Campania

Trasnova, solidarietà da amministratori comunali Pomigliano

Sindaco e assessore, città non lascerà soli i suoi lavoratori

Redazione Ansa

(ANSA) - POMIGLIANO D'ARCO, 28 NOV - Il sindaco di Pomigliano d'Arco (Napoli), Raffaele Russo, e l'assessore al Lavoro, Marianna Manna, hanno espresso la propria solidarietà ai lavoratori della Trasnova, azienda che opera nel settore della logistica e dei trasporti, sottolineando di essere al loro fianco, nel chiedere "con fermezza un confronto costruttivo tra l'azienda stessa e Stellantis per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali". I lavoratori di Trasnova, che nello stabilimento automobilistico campano sono circa 90, sono in stato di agitazione da alcune settimane e lamentano la mancanza di certezze occupazionali per la prossima scadenza della commessa con Stellantis. "Con profonda preoccupazione seguiamo gli sviluppi della vertenza che coinvolge i lavoratori della Trasnova - hanno aggiunto Russo e Manna - la notizia della mancata chiarezza sul rinnovo della commessa con Stellantis, che coinvolge ben 90 lavoratori anche presso lo stabilimento "Giambattista Vico" di Pomigliano d'Arco, ci impone una riflessione seria e un intervento deciso. Desideriamo esprimere la piena solidarietà della città di Pomigliano d'Arco a questi lavoratori e alle loro famiglie, colpite da una situazione di incertezza che incide gravemente non solo sul loro futuro occupazionale, ma anche sulla serenità economica e sociale della nostra comunità. Facciamo appello alla responsabilità di tutte le parti coinvolte, affinché prevalga il buon senso e la tutela del lavoro. Riteniamo che il nostro territorio, già protagonista di sfide complesse, non possa permettersi ulteriori perdite occupazionali che metterebbero a rischio il suo equilibrio sociale. Pomigliano d'Arco non lascerà soli i suoi lavoratori - hanno conluso gli amministratori comunali - continueremo a monitorare da vicino la situazione, pronti a intervenire con ogni strumento a nostra disposizione per sostenere una giusta risoluzione di questa vicenda". (ANSA).
   

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