(ANSA) - GIFFONI VALLE PIANA, 22 LUG - Fin dall'inizio si era
capito che per Claudia Pandolfi "Il ragazzo dai pantaloni rosa",
ispirato alla storia vera del quindicenne Andrea Spezzacatena
che, vittima di bullismo e cyberbullismo, nel 2012 si tolse la
vita, non era un film come gli altri. Ma a confermarlo arriva
quasi alla fine della conferenza stampa a Giffoni uno scoppio di
lacrime che l'attrice romana non riesce e nemmeno vuole
trattenere.
Secondo l'attrice questa è la lezione più importante che le
ha dato la mamma di Andrea: "Lei ha trasformato questa sua
tragedia in maniera così generosa e coraggiosa per gli altri,
non so se io ne sarei stata in grado. Lei gioca proprio in un
altro campionato... come intelligenza emotiva". E conclude:
"Tutti i film sono importanti, io faccio l'attrice e mi piace,
ma a livello di incontri umani con le persone ce ne sono 3-4 al
massimo così". (ANSA).
Giffoni, Pandolfi piange parlando del ragazzo dai pantaloni rosa
Ispirato alla storia vera del 15/enne bullizzato che si uccise