Campania

Piantedosi, 65% delle risorse del 'Fami' già investite (2)

Redazione Ansa

(ANSA) - GIFFONI VALLE PIANA, 25 LUG - "Nel patto - aggiunge Piantedosi - mi piace sottolinearlo, l'integrazione dei migranti e il dialogo comune assumono importanza centrale per promuovere società più inclusive. In molti passaggi lo stesso patto pone l'accento sui giovani stranieri, riconoscendo il valore dell'educazione e dell'istruzione ai fini della loro integrazione, baluardo contro fenomeni di emarginazione e possibili forme di devianza. Non va dimenticato che lo sviluppo di società inclusive è un processo bidirezionale che richiede l'impegno sia dei migranti che della comunità che li accoglie, dunque la messa a disposizione di luoghi e di opportunità di incontro e di interazione reciproca. Ecco il programma nazionale, il documento di programmazione strategica, che indica gli obiettivi a cui l'utilizzo delle risorse del fondo asilo migrazioni integrazioni tende, valorizza proprio questo processo attribuendo rilievo centrale all'accoglienza e all'integrazione dei minori stranieri è una centralità che si basa sulla scelta strategica di privilegiare un target particolarmente vulnerabile e bisognoso di specifiche attenzioni, attivando servizi complementari rispetto a quelli previsti a favore dei migranti adulti prevalentemente finanziati con risorse nazionali".
    "In tale prospettiva - conclude Piantedosi - grazie al Fondo Asilo Migrazione Integrazione 2021-2027 sarà così possibile potenziare i servizi di accoglienza in favore dei minori stranieri non accompagnati, promuovere l'istituto dell'affido dei minori presso famiglie, migliorare l'inclusione scolastica di adulti e studenti stranieri, e promuovere la partecipazione attiva delle seconde generazioni alla vita economica, sociale e culturale del Paese. Sarà altresì possibile promuovere il dialogo interculturale ed interreligioso, quale fondamentale elemento di conoscenza e accettazione reciproca e antidoto contro possibili forme di estremismo, nonché strumento essenziale per prevenire e contrastare le discriminazioni. È chiaro allora come il Fami rappresenti uno strumento in grado di fornire un contributo significativo alle politiche in materia di migrazione perseguita dal governo".
    Il ministro ha anche detto che ha accolto "con particolare piacere l'invito a partecipare alla 54/a edizione del Giffoni Film Festival rivoltomi dal fondatore e direttore Claudio Gubitosi, un appuntamento di grande importanza che sa unire svago e socialità a momenti di riflessione e confronto su temi di attualità, stimolando lo spirito critico dei giovani giurati e concorrendo a svilupparne la partecipazione attiva alla vita civile". (ANSA).
   

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