(ANSA) - GIFFONI VALLE PIANA, 26 LUG - "Più volte ci siamo
rivolti, anche io stessa, direttamente alla presidente del
Consiglio per offrire, su questo tema, anche collaborazione. È
chiaro, abbiamo uno scontro molto duro su tutto per le enormi
differenze, però almeno sulla sicurezza sul lavoro, abbiamo
detto proviamo a far fare un passo avanti insieme al Paese".
Quanto al caso di Satnam Singh, il bracciante di 31 anni di
origine indiana lasciato in strada agonizzante dopo avere perso
il braccio destro in un incidente sul lavoro a Latina, dice:
"Ragazzi, il suo è un nome che noi non dobbiamo dimenticare. Non
è morto sul lavoro, è stato ucciso ed è stato ucciso dalla
disumanità, ucciso da un sistema. Non facciamo l'errore di
pensare che quello che è accaduto sia un'eccezione. Perché
purtroppo è un sistema di potere, quello dello sfruttamento del
caporalato". (ANSA).
Schlein, su sicurezza sul lavoro pronti a collaborare con Meloni
"Satnam Singh non è morto sul lavoro, è stato ucciso"