(dell'inviata Cinzia Conti)
(ANSA) - GIFFONI VALLE PIANA, 27 LUG - "Ogni anno è un
piacere tornare a Giffoni e vedere l'impegno che si rinnova e
che si allarga. Quest'anno ci sono tanti ulteriori contenuti,
c'è una presenza molto più significativa dello sport come
fattore di benessere individuale e collettivo".
Giffoni per me è occasione di incontro, confronto, risposte,
impegni e verifiche".
Abodi ha visitato la 'Sport e Salute Arena', villaggio di
1000 mq sorto grazie all'accordo tra gli organizzatori e Sport e
Salute e in sinergia con alcune federazioni sportive nell'area
dell'Antica Ramiera. "Al di là dell'aspetto finanziario, pur
importante - aggiunge -, qui è l'investimento fiduciario quello
più significativo e dal quale ci aspettiamo un rendimento
importante da potere misurare ogni giorno". Su Sport e Scuola,
il ministro prosegue: "Sono convinto del percorso intrapreso con
il ministro Valditara, nella direzione dei programmi didattici e
nel fatto che lo sport non distrae ma anzi è un contenuto
formidabile per andare bene" e illustra alla platea di Giffoni
Sport quello che definisce "il progetto manifesto", la
reintroduzione del Giochi della Gioventù: "Una competizione tra
le scuole, per le classi di quarta e quinta elementare e per le
medie. I giochi si sono spenti 7-8 anni fa e nessuno se n'è
accorto. Abbiamo deciso di ripristinarli e lavoriamo col
Parlamento anche per implementare i temi sportivi legati alla
salute, all'ambiente, alla disabilità e alla nutrizione. Mi
auguro - prosegue Abodi - che diventi un progetto ciclico per
contribuire alla crescita dei ragazzi. Vedrete nei prossimi mesi
passi concreti".
Lo sport come veicolo di benessere e di crescita personale e
per questo motivo, spiega il ministro, "c'è una sistematica
collaborazione tra i ministeri Sport, Salute e Istruzione". Ma
ammette: "Con la salute forse siamo rimasti più indietro, ed
anche con la scuola non siamo messi meglio. Il 55% delle scuole
non ha palestre e pochissime sono le ore dedicate allo sport.
Così se abbiamo dei campioni è un miracolo e il merito è del
talento e di ottimi istruttori". E ancora: "Il rapporto con la
salute è rimasto indietro perché non lo abbiamo strutturato. -
dichiara il ministro, che prosegue esponendo alcuni progetti -.
Siamo arrivati ad un passo dal prescrivere l'attività sportiva
per fini terapeutici. Possiamo probabilmente passare dalla
cultura della cura, alla cultura della prevenzione".
Lo sport può anche aiutare il territorio, un esempio è quello
di Caivano, sottolinea Abodi: "Sono felice di quello che abbiamo
iniziato a fare con Caivano, passando dallo sdegno all'impegno.
Abbiamo realizzato un grande impianto che ha ripreso vita
immediatamente per centinaia di bambini di Caivano, in un
progetto di rigenerazione urbana e anche umana".
A Giffoni, intanto, ogni giorno del festival bambini e
ragazzi si sono potuti avvicinare a diverse discipline sportive,
oltre che in percorsi di agility e mobility per i più piccoli. A
guidarli nell'approccio alle diverse specialità sono i membri
del Team Sport e Salute - Illumina, protagonisti della storia
dello sport italiano che, in una logica di circuito virtuoso.
Inoltre, grazie a Sport e Salute, è stato riqualificato il campo
esterno dell'IIS Gian Camillo Glorioso, attiguo all'Arena.
L'intento è stato quello di ripristinare il campetto e lasciarlo
come legacy alla cittadinanza, un punto di riferimento annuale
per le attività della Sport è Salute Arena nelle prossime
edizioni del Giffoni Film Festival. (ANSA).
>>>ANSA/Abodi visita Arena Giffoni,cresce impegno Sport e Salute
Ministro 'impegno per i giovani, tornano Giochi della Gioventù'