(ANSA) - NAPOLI, 02 OTT - Sul tavolo ci sono i miliardi del
Pnrr, i fondi Ue e i flussi di spesa sanitaria con quindici
nuovi ospedali in cantiere. Un profluvio di soldi, diversi
miliardi di euro, che la Regione Campania - spiega il suo
presidente Vincenzo De Luca - intende spendere "bruciando i
tempi ma in un contesto di assoluta legalità per non dare spazio
al refrain del Sud sprecone".
Con De Luca, al tavolo della sala conferenze della Regione
Campania, c'è il comandante regionale della Guardia di Finanza,
Alessandro Barbera. Sono loro a illustrare i pilastri del
documento siglato oggi che, attraverso una fitta collaborazione
tra organi dello Stato, intende garantire legalità e trasparenza
nella spesa. Tre anni rinnovabili la durata dell'accordo.
"Con lo sblocco dell'accordo sui fondi Pnrr - osserva De Luca
- si liberano miliardi di euro. Ci interessava dare una
dimostrazione di efficienza. Siamo interessati a bruciare i
tempi per realizzare le opere, ma in un contesto di assoluta
legalità. E' un messaggio che arriva al mondo delle imprese, ai
nostri interlocutori, ai ceti professionali, ed è un messaggio
insieme amichevole e collaborativo ma anche rigoroso. Noi - ha
rivendicato De Luca - puntiamo ad avere rapporti di correttezza
da parte di tutti per lavorare con tranquillità ed evitare
perdite di tempo ma lo faremo nel rispetto della privacy, delle
norme sulla salvaguardia dei diritti dei cittadini, e dando un
messaggio chiaro: chi lavora con noi vedrà rispettati i suoi
diritti fino all'ultimo, ma dovrà mantenere comportamenti di
assoluta correttezza. Basta col Sud dei cattivi bilanci,
vogliamo che passi il messaggio che anche il Mezzogiorno si
muove con trasparenza e nella legalità".
Tre i filoni al centro dell'intesa: sanità, fondi Ue e Pnrr:
"Il 90 % delle nostre attività a bilancio - osserva De Luca -.
Contiamo molto su questa collaborazione, abbiamo da investire
diversi miliardi di euro e questo accordo avrà una relazione
anche con la gestione dei rifiuti e il ciclo delle acque che
saranno connessi con fondi Ue e Pnrr". Torna alla memoria un
precedente accordo stipulato con l'Autorità Anticorruzione ai
tempi in cui era presieduta da Raffaele Cantone: "Un rapporto di
collaborazione - spiega De Luca - che abbiamo ripreso per alcuni
capitolati d'appalto come gara per il Ruggi d'Aragona a Salerno.
L'obiettivo è evitare ricorsi strumentali".
La collaborazione con la Guardia di Finanza porterà ad uno
scambio di informazioni utili sui beneficiari delle misure di
sostegno o finanziamento perfezionate anche mettendo a
disposizione le rispettive banche dati.
"Ringrazio De Luca per la forte sensibilità dimostrata
sull'argomento - dice il comandante regionale della Guardia di
Finanza, Alessandro Barbera - questo protocollo nasce come una
sorta di aggiornamento riformulato, una 'summa' di quanto
stratificato nel tempo ma aggiornato alle condizioni di oggi,
tenendo conto di Pnrr, spesa sanitaria e fondi strutturali ma
prevedendo anche una serie di iniziative di carattere formativo
in favore dei dirigenti della Regione e degli ufficiali di
polizia giudiziaria. Oggi - ha concluso il generale Barbera -
con questo protocollo si sacralizza una sinergia tra istituzioni
e diamo risposte al territorio". (ANSA).
Sanità, Pnrr e fondi Ue, siglato protocollo Regione Campania-Gdf
De Luca: "Vogliamo bruciare tempi ma basta col Sud sprecone"