(ANSA) - NAPOLI, 22 NOV - Definisce "indispensabile non interrompere il lavoro del governo regionale". E il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, lo sottolinea in merito al "programma di investimenti unico in Italia sull'edilizia sanitaria che rischia di bloccarsi" e al lavoro che in genere si sta portando avanti, "fermarlo sarebbe un delitto nei confronti della nostra regione".
Poi, nel corso della consueta diretta del venerdì su Fb punta il dito contro la "politica politicante di Roma" e dice: "Tutte le chiacchiere di queste settimane sono indifferenti ai problemi di merito, avete mai sentito qualcuno della politica politicante romana far riferimento ad un problema concreto delle nostre famiglie, giovani, lavori da creare? E' tutta politica politicante".
"Agli amici dell'opposizione - ha poi aggiunto, facendo riferimento al Consiglio regionale - dico vergognatevi, gli interessi della Campania valgono più delle bandiere di partito".
"Abbiamo portato una proposta di legge da avanzare al Parlamento nazionale che prevedeva cose semplici a tutela dei cittadini della Campania - spiega - e cioè le stesse risorse pro capite dal nord al sud e la possibilità di recuperare 200milioni di euro l'anno di cui siamo derubati da dieci anni e lo stesso numero di medici. Non hanno avuto neanche il coraggio di votare una proposta di legge a tutela dei cittadini della Campania".
"Un po' di coraggio e dignità nel rispetto di un principio semplice che per me è fondamentale - ha concluso - e cioè gli interessi della Campania valgono più delle bandiere di partito".
De Luca, qui investimenti in edilizia sanitaria unici in Italia
"Solo su Napoli operiamo con un programma di investimento unico in Italia di edilizia sanitaria. Fra qualche settimana parte il progetto per il nuovo ospedale Santobono, sarà il più moderno ospedale pediatrico d'Italia". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Fb. Un programma di investimenti, ha spiegato, che chiama in causa anche altri ospedale come, tra gli altri, "quello di Giugliano, il raddoppio di Nola, l'ospedale nuovo di Castellammare di Stabia". "Uno dei motivi per cui dobbiamo dare continuità al lavoro del governo regionale è rappresentato anche da questi obiettivi che rischiano di bloccarsi - ha aggiunto - Sapete quanto ci abbiamo messo per realizzare l'ospedale del Mare da quando si è aperto il cantiere? 12 anni. La progettazione è partita nel 2000, stiamo parlando di 25 anni fa, vorremmo evitare di fare aspettare i nuovi ospedali da nostri nipoti e pro nipoti. Per questo è indispensabile non interrompere il lavoro del governo regionale".
De Luca, 'sembra incredibile ma siamo nelle mani di Trump...'
"Auguriamoci che la situazione internazionale non evolva verso esiti catastrofici. Siamo costretti a sperare nel nuovo presidente degli Stati Uniti d'America, sembra incredibile ma siamo nelle mani di Trump". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Fb. "Putin ha detto senza equivoci che se arrivano missili sul territorio russo arriveranno missili russi sul territorio europeo. In Europa ci sono diverse basi militari della Nato, degli Stati Uniti. Stiamo arrivando un passo dopo un altro verso la catastrofe, auguriamoci che ci si fermi sull'orlo del baratro", ha aggiunto. "Anche perché il presidente uscente ha avuto la bellissima idea di autorizzare Kiev, ha concluso in bellezza...", ha sottolineato De luca chiamando in causa anche gli altri conflitti: "Ci auguriamo che termini il massacro insopportabile dei palestinesi a Gaza, in Libano e in Siria, non è più possibile assistere inermi a questo massacro".
(ANSA).