(ANSA) - LETTERE (NAPOLI), 15 FEB - Un nuovo intervento di
bonifica a salvaguardia dell'ambiente e delle acque: nel Comune
di Lettere (Napoli) è stato realizzato un impianto di
sollevamento che, insieme alla rifunzionalizzazione delle
infrastrutture fognarie esistenti, darà nuova vita a una delle
aree paesaggistiche più suggestive della Campania. Le opere a
cura di Gori spa (l'azienda che gestisce il servizio idrico
integrato a circa un milione e mezzo di cittadini residenti in
75 comuni tra le province di Napoli e Salerno) hanno eliminato
gli scarichi in ambiente di via Pozzillo e via Casa Avolio, con
il collettamento dei reflui di tutta la frazione di San Lorenzo
all'impianto di depurazione di Scafati. Opere che rientrano nel
programma Energie per il Sarno che punta al disinquinamento del
corso d'acqua entro il 2025. Grazie all'impegno di Regione
Campania, Ente Idrico Campano e Gori, e alla costruttiva
sinergia con l' Amministrazione Comunale, si è compiuto un
significativo passo in avanti, atteso dai cittadini e dalle
istituzioni. "Questo intervento" ha detto Vittorio Cuciniello,
Ad Gori "si innesta nel macro-programma Energie per il Sarno,
col quale puntiamo a chiudere 113 scarichi in ambiente. Con
questo di oggi siamo arrivati a 47, ed entro il 2025 noi
puntiamo a completare il programma, con la conseguente bonifica
complessiva di tutta l'area del bacino del Sarno". Sul punto
anche Raffaele Coppola, coordinatore del distretto Sarnese
Vesuviano dell'Ente Idrico Campano "Una giornata importante
perché conseguiamo due risultati: il primo è aver portato a
compimento un'opera, perché molto spesso sulle opere si prendono
impegni che la gente vede non mantenuti. Noi veniamo sui
territori per testimoniare cose già realizzate che presuppongono
un grande lavoro. Il secondo punto è che questi risultati li
abbiamo ottenuti accanto alle comunità locali, alle
amministrazioni col supporto della Regione, del nostro gestore
Gori. Abbiamo messo in campo un meccanismo virtuoso per fare in
modo che oltre all'opera si portasse avanti una
sensibilizzazione che vuol dire non solo portare a depurazione i
reflui, ma far capire quanto è importante l'ambiente per le
popolazioni". Luca Mascolo, presidente Ente Idrico Campano:
"Siamo qui per inaugurare il collettamento agli impianti di
depurazione per 1.500 abitanti, ma soprattutto siamo qui per
restituire dignità a un territorio naturalistico molto bello che
invece veniva inquinato da scarichi in ambiente". Mario Casillo
capogruppo Pd in Regione Campania ha detto: "Oggi abbiamo
rimosso altri scarichi in ambiente, ma è solo un passo, un
ulteriore tassello. Il risultato più importante lo avremo
quando avremo completato tutto il progetto e, quindi, quando il
Golfo di Napoli tornerà ad avere un mare stupendo". Al taglio
del nastro Anna Amendola, sindaco di Lettere "Un intervento
fondamentale perché finalmente siamo riusciti a risolvere una
problematica esistente da decenni e che purtroppo ci portava a
uno stato di abbandono di una frazione. Non solo abbiamo
eliminato scarichi ma abbiamo risanato, dal punto di vista
ambientale, una zona immersa nella natura perché tutti questi
scarichi confluivano in un piccolo boschetto e poi si
riversavano anche su Casola di Napoli". La prossima tappa,
attesa per il primo semestre del 2024, è legata al completamento
dei lavori per il collettore di Gragnano, che consentiranno di
portare a depurazione non solo i reflui provenienti dalla
restante parte del territorio di Lettere ma anche quelli
provenienti dai Comuni di Gragnano, Casola di Napoli, Santa
Maria La Carità e Castellammare di Stabia, per un totale di
30.000 abitanti. (ANSA)
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