Sistemi idrici più efficienti, aiuto da nuove tecnologie

(ANSA) - ERCOLANO (NAPOLI), 28 GIU - Come migliorare e rendere più efficienti le infrastrutture del servizio idrico integrato nelle città grazie anche ai finanziamenti del Pnrr: è il tema del convegno della Scuola di Alta Formazione su 'Tecniche avanzate e sostenibili per il miglioramento delle prestazioni dei sistemi idrici' in corso a Villa Campolieto ad Ercolano (Napoli). Il seminario, organizzato da Associazione idrotecnica italiana con la collaborazione dell'Università della Campania Luigi Vanvitelli, dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale, del Centro Studi dei sistemi idrici e di GORI spa, fa il punto tra le altre cose sull'impiego sicuro delle risorse idriche, sui sistemi acquedottistici e su quelli di depurazione.
    "Dobbiamo partire da cose elementari che, purtroppo, per i decenni scorsi non sono state realizzate: penso al collettamento dei reflui verso i depuratori perché quando il collettamento non avviene verso i depuratori, avviene nei corpi idrici e arriva al mare. Poi, dobbiamo puntare al contenimento del contrasto alla dispersione idrica: abbiamo ancora troppe perdite che si aggirano intorno al 45% e l'acqua è una risorsa troppo preziosa per poterla disperdere" ha detto il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola "Fatto questo, occorre utilizzare le nuove tecnologie soprattutto in campo depurativo dove sono stati fatti progressi importanti ma anche sul contenimento dei consumi energetici: pensiamo sia alla depurazione ma anche allo spostamento delle risorse idriche lungo versanti che richiedono stazioni di sollevamento, e ciò comporta consumi energetici importanti. Quindi, le nuove tecnologie sono essenziali per una gestione del servizio sempre più efficiente".
    All'evento si sono alternati interventi di docenti e ingegneri, tra cui quello del presidente di GORI spa, Sabino De Blasi: "L' obiettivo di questa giornata è rafforzare la collaborazione tra i gestori che operano sul territorio e suggellare la sinergia con il mondo accademico che ci fornisce sempre idee e soluzioni puntuali e innovative. Se riusciamo a porre in essere misure sempre più efficaci, è grazie alla collaborazione con le università che ci supportano nell'approccio alle nuovissime tecnologie" ha spiegato De Blasi "Tra le nuove opportunità da mettere in campo, un corso di laurea dedicato proprio al servizio idrico integrato e la nascita di un polo formativo campano specializzato nel settore". La giornata terminerà con una tavola rotonda che riunirà i gestori del servizio idrico operanti nel Sud Italia. (ANSA)