(ANSA) - NAPOLI, 21 OTT - Al Policlinico Federico II di
Napoli è stato effettuato per la prima volta in Italia
l'impianto di un nuovo sistema di resincronizzazione cardiaca,
una procedura mai tentata prima, portata a termine con successo
nel laboratorio di elettrofisiologia e cardiostimolazione
dell'Unità Operativa Complessa di Cardiologia, Emodinamica, UTIC
diretta dal professor Giovanni Esposito.
"La resincronizzazione cardiaca (CRT) è una strategia
terapeutica - spiega Esposito - molto efficace per migliorare
prognosi e sintomi dei pazienti affetti da scompenso cardiaco e
dissincronia di contrazione tra ventricolo destro e sinistro.
Il 30-40% dei pazienti non risponde però alla terapia di
resincronizzazione perché è difficile posizionare un
elettrocatetere in un ramo del seno coronarico adatto a
stimolare un'area adeguata del ventricolo sinistro. L'intervento
è stato eseguito dal professor Antonio Rapacciuolo, che spiega:
"recentemente - afferma - è stato sviluppato dalla Microport un
elettrocatetere di dimensioni ridottissime, il cui diametro è 4
volte inferiore ai cateteri classici. Per effettuare questo
impianto è necessaria una tecnica molto diversa da quella
convenzionale, con navigazione dei rami del seno coronarico
anche di calibro piccolo e tortuosità elevate. Avere a
disposizione un elettrocatetere in grado di raggiungere
qualunque zona del ventricolo sinistro ci dà la possibilità di
stimolare in maniera più efficace una percentuale più elevata di
pazienti. Ogni paziente, infatti, ha una diversa anatomia e fino
ad ora i classici cateteri non ci consentivano di praticare una
terapia individualizzata".
Nell'equipe, i medici Aniello Viggiano e Teresa Strisciuglio,
insieme agli infermieri Francesca Del Prete, Loredana De Cicco,
Salvatore Cerino e ai tecnici Stefano De Maio e Rosa Rusciano.
"Fornire al paziente la migliore terapia possibile per la sua
condizione e lavorare a una medicina di precisione, che coniughi
elevate competenze specialistiche all'avanguardia delle
tecnologie - sottolinea Anna Iervolino, Direttore Generale del
Policlinico Federico II - è la direzione della nostra
cardiologia, elemento cardine dell'assistenza della nostra
azienda ospedaliera universitaria e del suo ruolo nel servizio
sanitario regionale". (ANSA).
In Policlinico Napoli nuovo impianto resicronizzazione cuore
Elettrocatetere molto piccolo raggiunge aree giuste da stimolare