(ANSA) - NAPOLI, 14 DIC - "Per i tumori cerebrali è
prioritario effettuare un censimento che fotografi la situazione
attuale in Campania, in termini di risorse e richiesta di
assistenza. Il Consiglio Regionale impegnerà la Giunta a
costituire un gruppo di lavoro che metta a sistema i dati e,
assieme ai giovani ricercatori, ai responsabili clinici e agli
scienziati, proponga le soluzioni più utili".
La proposta del presidente Oliviero è stata immediatamente
accolta da Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in
Consiglio Regionale, che ha rilanciato: "E' utile istituire un
Osservatorio Regionale sulla neuro-oncologia, che sia in grado
di attivare una rete delle neuroscienze in cui la Campania è
ancora oggi deficitaria. Far dialogare i massimi esperti
regionali di neuro-oncologia significa porre la prima pietra per
la costituzione di un Istituto campano dedicato alla lotta ai
tumori cerebrali e per una più attiva partecipazione dei
professionisti campani alle reti nazionali e internazionali".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Alessandro Amitrano,
Deputato del Movimento 5 Stelle: "E' importante avere anche sul
nostro territorio un centro che sia punto di riferimento per le
neuroscienze e che convogli le tante eccellenze già presenti
nella nostra regione. Possiamo riuscirci solo mettendo a sistema
l'impegno dei clinici, dei professionisti e delle componenti
politiche".
Paolo Cappabianca, presidente della Società Italiana di
Neurochirurgia e professore della materia all'Università degli
Studi di Napoli 'Federico II', Maria Laura Del Basso De Caro,
professoressa di Anatomia Patologica nella stessa Università,
e Lorenzo Chiariotti, direttore dell'Unità di ricerca sui tumori
cerebrali del CEINGE, si sono detti molto soddisfatti per gli
impegni assunti dalla Regione.
Per Fabrizio Tagliavini e Luigi Mansi, rispettivamente
presidente e segretario del comitato scientifico del Premio
Carla Russo "è stato un incontro estremamente positivo in cui si
sono visti elementi di concretezza".
Le conclusioni sono state affidate a Michele, Antonio e Carmela
Palummo, fondatori dell'Associazione Carla Russo.
Il Premio "Miglior Ricercatore Under 40" è stato assegnato a:
Giulia Berzero, ricercatore presso l'Università Vita-Salute San
Raffaele e medico neurologo presso l'Unità di Neurologia
dell'Ospedale San Raffaele IRCCS; Anna Luisa Di Stefano,
Research Doctor presso l'Hopital Foch, Suresnes (Francia),
appena tornata a Livorno; Marco Riva, Ricercatore presso il
dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università Humanitas;
Giuseppe Maria Della Pepa, Dirigente Medico Neurochirurgo presso
la Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS. 3 i premi assegnati per
i migliori giovani che hanno presentato una: tesi di Laurea in
"Professioni Sanitarie"; tesi di Laurea Magistrale; tesi
post-Laurea, consegnati rispettivamente a: Manuela Zingarelli,
Neurobiologa presso l'Università di Pavia; Grazia Menna,
Neurochirurgo presso il Policlinico Universitario "Agostino
Gemelli" di Roma; Filippo Birocchi, Postdoctoral fellow,
SR-Tiget di Milano. A Eugenio Di Giorgio, U.O.C. Medicina
Nucleare Ospedale del Mare; a Rosa Della Monica, specializzanda
in medicina genetica presso l'Università degli Studi Federico II
di Napoli, e a Pasqualina Giordano, coordinatrice del GOM del
sistema nervoso centrale dell'Ospedale del Mare di Napoli, sono
stati assegnati i premi per il miglior Abstract presentato
durante il convegno "Stato dell'arte e prospettive della
Neuro-Oncologia in Campania". Mentre a Raduan Ahmed Franca,
Medico specializzando in Anatomia Patologica presso Università
degli Studi di Napoli Federico II, e a Rina Di Bonaventura,
Neurochirurgo presso "Fondazione Policlinico Agostino Gemelli
IRCCS", è stato assegnato il premio per il miglior Abstract
presentato nel corso del "XXIV Congresso Nazionale e Corso
Residenziale AINO". (ANSA).
Tumori cerebrali: Premio Carla Russo, proposta Osservatorio
Oliviero:Subito gruppo lavoro per censimento risorse in Campania