(ANSA) - NAPOLI, 20 APR - E' stato installato, primo in
Italia, negli ambulatori dell'Ascalesi, polo satellite
dell'Istituto dei tumori di Napoli, un macchinario altamente
tecnologico per la diagnosi precoce dei tumori della pelle.
L'inaugurazione questa mattina alla presenza del governatore
della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Si tratta, come è stato spiegato, di un dispositivo con
tecnologia avanzata per la diagnosi precoce dei tumori della
pelle. E' una sorta di tac senza raggi X e con un sistema di
telecamere, capace di individuare in pochissimi secondi, il
tempo di quattro flash, tutti i nei a rischio melanoma. La
diagnosi è pronta in dodici minuti, il tempo di scannerizzare le
immagini. Il suo nome: VECTRA WB360; è stato costruito negli
Stati Uniti, acquistato con fondi del Ministero della Salute ed
installato negli ambulatori oncologici dell'Ascalesi, da due
anni polo satellite dell'Istituto dei tumori di Napoli nel
centro della città. Vectra è il primo sistema del suo genere
installato in una struttura ospedaliera in Italia, l'undicesimo
in Europa, trentaseiesimo nel mondo. Il sistema acquisisce le
immagini dei pazienti utilizzando 46 telecamere di visione
stereo con illuminazione a polarizzazione incrociata e non
polarizzata per ottenere una migliore visualizzazione della
superficie della pelle. Le immagini acquisite vengono utilizzate
in seguito per generare un'immagine in 3D ad alta risoluzione
dell'intero corpo e sono così nitide da ipotizzare subito una
diagnosi.
"E' uno strumento di straordinaria tecnologia - dice Paolo
Ascierto, direttore del Dipartimento Melanoma e Terapie
Innovative del Pascale - che ci permetterà di aumentare
l'accuratezza diagnostica aumentando il numero delle diagnosi
precoci e ottimizzando i tempi. Con questo sistema riusciamo,
infatti, riducendo i tempi della diagnosi, ad aumentare il
numero delle visite. Nel cuore di Napoli, a un passo dalla
stazione e nell'ospedale più vecchio della città, abbiamo messo
un gioiello della tecnologia più innovativa nel campo della
diagnostica per stare sempre più vicini ai pazienti".
Il sistema è in funzione tutti i giorni, per ora per 20 visite,
ma tra un mese raggiungerà quota 60 visiste tutti i giorni che
vuol dire 1800 al mese.
"E' davvero un orgoglio - dice il direttore generale del polo
oncologico, Attilio Bianchi - essere il primo ospedale italiano
a dotarsi di questa apparecchiatura di avanguardia. Questo
consentirà ai nostri operatori di poter effettuare diagnosi
precoci e sempre più accurate sulle patologie della cute, il
melanoma in particolare. Ringraziamo il presidente Vincenzo De
Luca per l'attenzione che sempre ci rivolge e complimenti al
team di Paolo Ascierto per l'impegno continuo. L'allocazione in
Ascalesi, inoltre, configura il consolidamento di un percorso
che farà del più antico ospedale di Napoli il polo
dell'innovazione". In occasione dell'inaugurazione del nuovo
sistema altamente tecnologico per la diagnosi dei nei, De Luca
ha annunciato che confermerà il dg del Pascale, Attilio Bianchi.
(ANSA).
Con il body scan in 12 minuti mappa nei a rischio melanoma
Negli ambulatori dell'Ascalesi, polo satellite del Pascale