Campania

Alzheimer e demenza, una app 'allena' la mente

Progettata nel Napoletano, al via da novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN GIORGIO A CREMANO (NAPOLI), 03 OTT - Una app per allenare la mente contro l'Alzheimer e la demenza e aiutare le famiglie in difficoltà. L'idea, pensata durante il periodo dello stop imposto dalla pandemia, si è concretizzata grazie all'impegno di un gruppo di lavoro composto da Agostino Borroso psicologo e ceo, Fabio Matascioli, Noemi Guasco e Danilo Atripaldi neuropsicologi, Luca Rossi e Alessandro Maione informatici che lavorano presso l'impresa sociale TamLab a San Giorgio a Cremano (Napoli) che assiste persone che versano in uno stato di disagio fisico, emotivo e sociale. La 'Holder - training cognitivi' è una applicazione di giochi cognitivi mirati a persone con deficit cognitivo lieve o demenza. E' una app che fornisce due o tre giochi con attività che allenano la memoria, il pensiero logico-deduttivo o il linguaggio ed è frutto del lavoro di Agostino Borroso ceo della start up, e di giovani neuropsicologi Fabio Matascioli, Noemi Guasco, Danilo Atripaldi.
    Nel periodo del lockdown, i sanitari hanno seguito i pazienti on line attraverso un canale youtube , con esercizi di allenamento cognitivo che hanno coinvolto anche i familiari. E i risultati sono stati positivi. "Sul canale dell'associazione abbiamo pubblicato attività da eseguire a casa" spiega Fabio Matascioli "Da un lato, attraverso statistiche di Google abbiamo notato che i video erano visti un po' in tutta Italia e nei centri diurni che si occupano di Alzheimer, dall'altro lato come osservazione clinica abbiamo notato che nei pazienti dei familiari che avevano seguito i video si riscontrava a un percorso più rallentato della malattia".
    Il canale youtube ha cominciato a diffondersi in tutta Italia, segno positivo che ha spinto il gruppo a progettare una app che da novembre sarà disponibile sugli store IOS e Android gratis per i familiari delle persone affette da queste patologie, mentre sarà a pagamento per professionisti che potranno personalizzare la riabilitazione dei propri pazienti e programmare i percorsi riabilitativi. L'innovazione è stata finanziata dal Pon Metro Comune di Napoli 'I Quartieri dell'Innovazione' e dalla Fondazione Vismara che si avvale di diverse professionalità sanitarie, assistenziali e gestionali per la presa in carico della persona fragile. "Siamo orgogliosi che questa applicazione sia nata a San Giorgio a Cremano" commenta su facebook il sindaco, Giorgio Zinno "e che vi siano professionisti giovani e coraggiosi che con il loro lavoro e la loro visione innovativa aiuteranno tantissimi malati e le loro famiglie che vivono spesso situazioni difficili". (ANSA)

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