(ANSA) - BENEVENTO, 02 DIC - "A soli due mesi dalla sua
costituzione, possiamo con orgoglio affermare che, dopo quello
sul melanoma uveale, altri due progetti sono ormai sul nastro di
partenza, uno che riguarda la diagnosi precoce della tossicità
oculare (distrofie corneali) di alcuni farmaci antitumorali, con
l'obiettivo di ridurne l'entità in termini di funzionalità
visiva, e l'altro che vuole ottenere e validare lo status di
novel food attraverso l'identificazione di alcune molecole
coinvolte nell'infiammazione associata alle malattie croniche".
Così il dottor Antonio Febbraro, direttore scientifico del
progetto Oncology Network Center, presentato nell'Ospedale Sacro
Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento.
"Si tratta di un progetto pilota - ha proseguito Febbraro -
che vuole dedicarsi soprattutto nella ricerca in campo
oncologico, con un approccio di tipo multidisciplinare nella
cura dei pazienti.
Per la prima volta, almeno in territori interni come il nostro,
viene presentato un modello organizzativo unico nel suo genere
che si propone di raggiungere importanti obiettivi nel campo
della ricerca oncologica". Fanno parte della rete strutture
ospedaliere e centri come i quattro ospedali della Provincia
Religiosa di San Pietro dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni
di Dio dei Fatebenefratelli (Benevento, Napoli, Roma, Palermo),
la Casa di Cura Villa Maria di Mirabella Eclano, il Centro
Medico Delta, Tecnobios, Genus Biotech. Si tratta di un team
multidisciplinare di professionisti sanitari tra cui oncologi,
radioterapisti, chirurghi oncologi, radiologi, biologi
molecolari, nutrizionisti, patologi e infermieri specializzati.
Il progetto prevede anche la possibilità di centralizzare gli
studi clinici attuali e futuri condotti nelle realtà
assistenziali che fanno parte del gruppo, con un unico centro di
data management. La consulenza scientifica della rete è stata
affidata al Dipartimento di Biotecnologie dell'Università degli
Studi del Sannio.
Alla presentazione ufficiale di Oncology Network Center sono
intervenuti Fra Lorenzo Antonio Gamos, Superiore
Fatebenefratelli di Benevento, il sindaco Clemente Mastella, il
rettore dell'Unisannio Gerardo Canfora, Ugo Trama, responsabile
della UOD 08 "Politica del Farmaco e Dispositivi" presso la
Direzione Generale per la tutela della Salute e il Coordinamento
del Sistema Sanitario Regionale e Piero Porcaro, vice presidente
di Confindustria di Benevento con delega alla Ricerca ed
Innovazione. I lavori sono stati coordinati da Andrea Covotta,
responsabile della Struttura Rai Quirinale. Il progetto è stato
presentato, oltre che da Febbraro, dal prof. Pasquale Vito,
direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie
dell'Università degli Studi del Sannio. A dare il proprio
contributo scientifico anche il prof. Giovanni Scapagnini,
ordinario di Nutrizione Clinica del Dipartimento di Medicina e
Scienze della salute dell'Università degli Studi del Molise,
oltre che membro del Comitato Scientifico di ONC. (ANSA).
Oncology Network Center: Febbraro, progetto pilota nella ricerca
Evento a Benevento. Direttore scientifico, multidisciplinarietà