(ANSA) - NAPOLI, 10 APR - Vincenzo ha festeggiato in ospedale
il suo 25º anno di matrimonio, è stato ricoverato, in gravi
condizioni, 105 giorni al Monaldi, prima di ricevere il cuore
che gli ha permesso di tornare alla vita. Ad Adelaide è stata
diagnosticata una malattia rara e, dopo essere stata sottoposta
a un delicato trapianto di polmone, è ora seguita in follow up
presso l'Azienda Ospedaliera dei Colli.
Pasquale ha ricevuto il trapianto diciassette anni fa, il giorno
del suo diciannovesimo compleanno.
Sono queste solo alcune delle storie che oggi sono state
raccontate ai ragazzi degli istituti superiori della Campania
che hanno affollato l'aula Magna dell'Ospedale Monaldi per
l'evento "DAI - Un sì per la vita", organizzato e promosso dallo
Sportello Amico Trapianti dell'Azienda Ospedaliera dei Colli in
sinergia con il Centro Regionale Trapianti della Campania per la
settimana dedicata alla donazione di organi e tessuti.
Più di 300 studenti, insieme a donatori di sangue, pazienti e
associazioni di pazienti hanno partecipato alla giornata di
promozione della cultura della donazione ascoltando le
testimonianze di chi è in attesa di un organo e di chi il dono
lo ha già ricevuto.
La giornata, grazie al contributo artistico di Mauro Maurizio
Palumbo, è stata condotta da Gigi e Ross e ha visto la
partecipazione straordinaria di Ciro Giustiniani, degli Arteteca
e di Lucianna De Falco, attrice di Un posto al sole, che ha
raccontato di essere stata sottoposta due volte a trapianto di
cornea.
Massimiliano Gallo, Clemente Russo, Vincenzo De Lucia, gli
attori di Un Posto al Sole Patrizio Rispo, Ilenia Lazzarin,
Luisa Amatucci, Stefano Amatucci, Alberto Rossi, Miriam
Candurro, Daniela Ioia, Vladimir Randazzo, Giorgia Giannatiempo,
Antonella Prisco hanno inviato videomessaggi per promuovere la
cultura della donazione di organi.
«Ringrazio i tanti artisti che gratuitamente sono intervenuti e
hanno reso speciale questa giornata. Ringrazio le scuole e i
loro docenti. Quella di oggi è stata una grande festa per
promuovere l'importanza della donazione di organi e tessuti.
Abbiamo scelto di parlare ai giovani dando voce a pazienti e
donatori con l'auspicio di ridurre il tasso di opposizione alla
donazione toccando le coscienze dei singoli» è il commento di
Anna Iervolino, direttore generale dell'Azienda Ospedaliera dei
Colli.
Durante tutta la settimana sarà possibile esprimere, presso
appositi punti informativi, dichiarazioni di volontà alla
donazione di organi e tessuti. Domenica 14 aprile, Giornata
nazionale della donazione di organi e tessuti, proprio per
accendere ulteriormente i riflettori sulla tematica, l'Azienda
Ospedaliera dei Colli si illuminerà di rosso. (ANSA).
Monaldi, storie di rinascita per promuovere donazione di organi
Iervolino, ci rivolgiamo ai giovani