Campania

Visite gratuite alla tiroide all'Ascalesi

La giornata della prevenzione salva la vita ad almeno 2 persone

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 28 MAG - Sessanta visite, altrettante ecografie e la speranza di aver intercettato in tempo 2 tumori.
    E' il bilancio di un'iniziativa promossa dall'Istituto dei tumori di Napoli all'interno della campagna di prevenzione avviata nel presidio ospedaliero dell'Ascalesi, due anni fa con lo screening ginecologico e quello dei nei, un anno fa quello senologico e che ieri pomeriggio ha aperto le porte alle visite gratuite alla tiroide.
    In campo la struttura complessa di chirurgia e oncologia della tiroide diretta da Maria Grazia Chiofalo con tutta la sua equipe, composta da sole donne: Carmela Casolino, Anna Crocco, Raffaella D'Anna e Rossella D'Angelo. Dalle 14 alle 18 di ieri le specialiste hanno incontrato i cittadini, risposto alle domande e fornito informazioni e approfondimenti riguardanti questa ghiandola che in casi rari si trasforma in tumore, ma spesso, un suo mal funzionamento, compromette, in maniera seria, gli altri organi del nostro corpo.
    Ai pazienti con sospette neoplasie è stato avviato l'iter per proseguire con gli accertamenti presso l'Istituto dei tumori di Napoli. Obiettivo dell'iniziativa: migliorare la comprensione delle più diffuse patologie con particolare impatto sociale, soprattutto in un momento storico in cui la pandemia ha portato a trascurare abitudini di salute fondamentali come le visite di controllo e prevenzione. L'open day all'Ascalesi è rientrato nella settimana mondiale della tiroide e ha avuto come tema, in linea con il tema dell'anno: .
    "Anche quest'anno abbiamo voluto ribadire che lo iodio è essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei e che l'uso del sale iodato aiuta il corretto funzionamento della tiroide, prevenendo l'insorgenza di noduli e le patologie disfunzionali.
    - dice Maria Grazia Chiofalo - Altra informazione fondamentale è che gli esami di laboratorio e le ecografie vanno riservate a pazienti selezionati e non estesi a tutti. Le indagini indiscriminate possono infatti generare, da un lato, stati d'ansia ingiustificati, dall'altro un inutile consumo di risorse".
    L'iniziativa è stata fortemente voluta dal direttore sanitario dell'Irccs partenopeo, Maurizio di Mauro: "E' importante aumentare - dice il manager - la conoscenza di certi tumori come quello della tiroide e sebbene la ricerca negli ultimi anni ci ha dato nuovi strumenti efficaci e mirati per sconfiggerlo, la prevenzione rimane l'arma più potente che abbiamo".
    Struttura complementare del Pascale da 4 anni, questa dell'Ascalesi, situata nel centro storico di Napoli e in cui ogni giorno si alternano tutti gli ambulatori a cui afferiscono ovviamente gli stessi medici della struttura del rione alto.
    "Siamo felici della grande partecipazione al nostro open day - rimarca il direttore generale, Attilio Bianchi- La prevenzione deve essere la nostra ossessione organizzativa specialmente dopo il Covid che ha praticamente sospeso gli screening su cui tutta la Regione, è fortemente orientata a recuperare". (ANSA).
   

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