(ANSA) - NAPOLI, 30 SET - Una maratona durata un mese. Una
prima fase di lancio sul web e una seconda live.
Un'operazione, quella pensata da Francesca Marino, sociale,
culturale, ma anche economica: "il fatturato annuo che il
mercato genera in Italia - è emerso nel corso della serata
finale presentata dai giornalisti Luciano Pignataro e Brunella
Cimadomo - è pari a 7 miliardi di euro, il 40% del settore
ristorazione".
Alla premiazione, avvenuta a Palazzo Caracciolo, a Napoli,
hanno preso parte numerose autorità del mondo gastronomico e
istituzionale, tra cui Tony May, per 50 anni guru e ambasciatore
della ristorazione italiana a New York.
Proprio nel corso dell'happening si è raggiunto anche un
importante traguardo per la candidatura della pizza a patrimonio
immateriale dell'Umanità: grazie alla firma dell'italo-americano
May e alle altre raccolte nel corso di un mese di attività da
parte di Mysocialrecipe, si è arrivati a quota un milione
200mila.
Soddisfatti anche gli altri 9 candidati al trofeo: i
pizzaioli Mauro Autolitano, Maria Cacialli, Vincenzo Esposito,
Gaetano Giglio, Vincenzo Lettieri, Carmine Paduano, Pasqualino
Rossi, Bernardo Sollo, Giuseppe Vaccaro.
Tante le presenze, a partire dal sindaco, Luigi de Magistris,
dagli assessori regionali Corrado Matera (Turismo) e Chiara
Marciani (Formazione), ai critici enogastronomici Allan Bay e
Luigi Cremona, alla giornalista dell'Espresso Eleonora Cozzella,
allo scultore Lello Esposito, dalla direttrice di Marco Polo, al
direttore del Consorzio della Mozzarella Piermaria Saccani e del
Museo della Dieta Mediterranea Valerio Calabrese. La promotrice
dell'iniziativa , che è anche titolare di Mysocialrecipe, la
piattaforma che consente la registrazione delle ricette, ha
annunciato nuove iniziative.
La kermesse, che ha coinvolto anche la scuola Dolce & Salato
ed il team Costa del Cilento, ha visto anche un momento di
spettacolo grazie ai ragazzi dell'Associazione Nartea ed alla
performance di Diego Moreno che ha proposto il suo tango
scugnizzo sulle note di "Tu sì 'na cosa grande" e "Maruzzella".
Apprezzati gli interventi di quanti hanno creduto nella
manifestazione: Francesco Franzese di Icab - La Fiammante;
Gianni Tognoni di Olitalia, Antimo Caputo del Molino Caputo ed i
partner S.Pellegrino, Casolaro, Event Planet, Fisar, Horeca
Service, Inpact, KBirr, Consorzio della mozzarella di bufala
campana e consorzio vini Sannio, Salvatore Martusciello e
scugnizzo Napoletano.
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