(ANSA) - NAPOLI, 09 NOV - Salvatore Tortora, maestro
pasticciere di San Paolo Bel Sito (Napoli) pastry chef di
"Espresso Napoletano", con il suo panettone tradizionale ha
portato l'Italia sul tetto del mondo, aggiudicandosi la
Panettone World Cup, in occasione delle finali che si sono
svolte a Lugano (Svizzera), dal 5 al 7 novembre, superando la
concorrenza di colleghi provenienti da Italia, Svizzera, Spagna,
Stati Uniti e Francia.
La finale della Coppa del Mondo di Panettone ha avuto luogo
nel Palazzo dei Congressi di Lugano, coinvolgendo 24 finalisti,
giudicati da una giuria di esperti; dopo un lavoro durato tre
giorni, la giuria ha emesso il proprio verdetto, decretando un
podio tutto tricolore.
Salvatore Tortora, sottolinea una nota, "nasce a
Casamarciano, in provincia di Napoli. La passione per l'arte
dolciaria lo coglie da piccolo. Sarà nel laboratorio di Ciro
Scarpato, la Pasticceria Angela a San Sebastiano al Vesuvio, con
la guida del maestro che Salvatore affinerà le basi della
pasticceria internazionale. Negli anni Novanta, grazie
all'incontro con Iginio Massari, nella Pasticceria Veneto di via
Salvo D'Acquisto, a Brescia, si specializzerà in torte e mignon.
La continua ricerca dell'eccellenza porta ancora oggi Salvatore
Tortora alla sperimentazione di nuovi sapori e alla costante
cura per la selezione di materie prime di alta qualità".
"Espresso Napoletano", conclude la nota, "è il format per cui
opera Salvatore Tortora, dove sono stati selezionati e
realizzati oltre un centinaio di prodotti tipici dell'arte
culinaria partenopea, miscelando le diverse anime della sua
cultura gastronomica". (ANSA).
Panettone World Cup, vince il napoletano Salvatore Tortora
Finali a Lugano. Al secondo e terzo posto Ascolese e Lunardi