(ANSA) - VERCELLI, 23 FEB - "Senz'acqua è a rischio tutta la
biodiversità del nostro territorio, a partire dall'avifauna fino
alle specie che vivono sulla terra e alla vegetazione".
L'allarme arriva dall'Ente di gestione delle Aree protette del
Po piemontese, e riguarda il prolungarsi della siccità su tutto
il nord ovest.
"C'è una moria delle specie animali endemiche,
quindi tipiche del nostro territorio, mentre altre hanno
difficoltà nella riproduzione - spiega il direttore dell'ente,
Monica Perroni -. Ad esempio l'occhione, volatile che nidifica
sul greto del fiume, oppure gli anfibi delle zone umide, come il
'rospo delle vanghe' o la rana smeraldina, che vivono e si
riproducono nelle pozze temporanee. Stiamo tentando, tramite
ripopolamento, di salvare specie ittiche a rischio come la
lampreda padana o la trota marmorata. Ma anche le querce ne
stanno risentendo della mancanza di acqua, già da alcuni anni".
Tramite il progetto della "Foresta condivisa", l'Ente del Po
piemontese sta tentando di ripopolare zone boschive lungo l'asta
del Po con essenze arboree resistenti alla siccità, ad esempio
l'orniello, che richiede poca acqua. (ANSA).
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