"Vogliamo offrire al pubblico italiano uno strumento di risparmio solido, che possa renderlo partecipe del nostro cammino verso un'energia completamente decarbonizzata, tecnologicamente avanzata e diversificata, e dell'ulteriore consolidamento della nostra capacità determinante di garantire la sicurezza energetica al Paese" spiega l'amministratore delegato, Claudio Descalzi, rilevando che Eni "è oggi una società estremamente robusta dal punto di vista finanziario e industriale, con un modello di crescita volto a valorizzare al meglio i business legati alla transizione energetica e quelli tradizionali che ne alimentano il successo, anch'essi soggetti al progressivo abbattimento delle emissioni e che continuano a garantire la sicurezza degli approvvigionamenti".
Le obbligazioni pagheranno ai sottoscrittori, annualmente e in via posticipata, interessi a tasso fisso che non potrà essere inferiore al tasso minimo, fissato al 4,30%. L'adesione all'offerta non prevede alcuna spesa o commissione di sottoscrizione. (ANSA).
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