Le sei scoperte producono un totale di circa 1,42 milioni di metri cubi di gas e oltre 16 mila barili di greggio al giorno.
Sono state fatte nei bacini di Touggourt, Berkine, Hassi Messaoud e Ilizi (sud-est) e a sud del giacimento di Hassi R'mel (il più grande di gas del Paese), situato a 600 km dalla capitale, nella provincia di Laghouat.
Queste scoperte "evidenziano la portata degli sforzi di Sonatrach nel campo dell'esplorazione per rinnovare le sue riserve di idrocarburi, e confermano anche l'attrattività del settore minerario in Algeria", si afferma nel comunicato.
Come attestano dati ufficiali di Sonatrach, la società aveva già compiuto 35 scoperte di petrolio e gas tra il 2020 e la fine del 2022, una delle quali con il gruppo Eni. (ANSA).
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