Dopo un incontro tra funzionari e membri di Enel Green Power con l'ufficio per gli Affari indigeni di Maicao e l'Organizzazione nazione Wayuu è stato raggiunto un "accordo" che ha posto fine alle proteste che avevano bloccato il "normale sviluppo del progetto".
"Quello che chiediamo al governo nazionale è che i progetti di transizione energetica contribuiscano anche a migliorare la qualità della vita degli abitanti e delle comunità indigene nella loro area di influenza", ha affermato la ministra Irene Vélez.
Una volta operativo, il parco eolico Windpeshi genererà 1.011 gigawattora l'anno e andrà a beneficio di 500mila famiglie.
(ANSA).
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