Verranno proposte anche azioni concrete per invertire la rotta ed individuate da parte degli oltre cento soggetti del Terzo Settore che compongono il gruppo Crc e che da più di vent'anni sono attivi nella promozione e nella protezione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Sul tema della natalità, il gruppo Crc invita il governo a mettere in campo politiche e interventi in grado di supportare la genitorialità a partire dal periodo prenatale assicurando adeguate risorse economiche, servizi educativi di qualità, congedi parentali sia per le madri che per i padri, e assicurare a tutti i nuovi nati itinerari di crescita e di sviluppo adeguati. I due aspetti, generatività e genitorialità, vanno infatti affrontati assieme.
Per il contrasto alla povertà minorile, il gruppo Crc sollecita piena attuazione del Piano di Azione Nazionale della Garanzia Infanzia, mentre sulla riforma sulla cittadinanza rinnova l'invito al Parlamento ad approvare una legge che faciliti il raggiungimento della cittadinanza italiana per i minorenni di origini straniera. Sul tema della sostenibilità chiede al Governo di realizzare campagne di informazione sull'impatto dei cambiamenti climatici, di potenziare, a partire dal Piano RiGenerazione Scuola, l'educazione ambientale e di integrare nei Piani di mitigazione dei rischi ambientali e di adattamento al cambiamento climatico i bisogni e i diritti dei bambini e adolescenti, assicurando linee di bilancio dedicate e il loro coinvolgimento. Infine il gruppo Crc attende l'annunciata costituzione del nuovo Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, e la nomina del nuovo coordinatore della Garanzia Infanzia, mentre in Parlamento osserva con rammarico come non sia stata ancora nominata la Commissione parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza. (ANSA).
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