(ANSA) - NAPOLI, 26 MAG - Adescavano 18enni su Instagram per
monetizzare illecitamente i "Bonus Cultura 18App" da 500 euro,
causando così al Ministero della Cultura un danno superiore al
milione e mezzo di euro: è quanto ha scoperto la Guardia di
Finanza di Napoli che, coordinata dalla Procura (sostituto
procuratore Mariella Di Mauro) ha notificato oggi 16 misure
cautelari: un arresto in carcere (nei confronti di un
napoletano, commerciante all'ingrosso di computer), undici ai
domiciliari (anche la moglie del negoziante), tre obblighi di
presentazione alla polizia giudiziaria e un obbligo di dimora.
Al centro dell'indagine c'è proprio la coppia, marito e
moglie, i quali attraverso dei procacciatori (cui spettava una
quota di quei 500 euro) sono riusciti a "monetizzare" ben 3.
Le Fiamme Gialle hanno eseguito nei confronti degli indagati
anche un sequestro da un milione e mezzo. I reati contestati
sono associazione per delinquere e truffa aggravata per il
conseguimento di erogazioni pubbliche. (ANSA).
Adescavano 18enni sui social per 'monetizzare' bonus cultura
16 misure cautelari GdF e Procura Napoli, danno da 1,5 milioni