Il "Premio Nazionale Claudio Puoti" racconta l'accoglienza

(ANSA) - ROMA, 21 FEB - L'accoglienza in tutte le sue declinazioni, la conoscenza, l'ascolto, la condivisione, la gentilezza. E' questo il tema scelto dagli organizzatori del Premio nazionale "Claudio Puoti", aperto a chiunque voglia dare espressione, attraverso parole e immagini, a una narrazione che racconti l'arte di saper accogliere.
    L'obiettivo è far riflettere tutti, a partire dai più piccoli, sulle parole e sulle idee che sono state i riferimenti essenziali intorno a cui Claudio Puoti, medico volontario della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia Onlus, recentemente scomparso, ha incentrato la sua vita e la sua missione di uomo, medico e ricercatore.
    "Attraverso questo premio vorremmo che i suoi insegnamenti continuassero a essere di esempio e rimanessero nella memoria di tutti noi - spiegano i promotori del Premio - Considerata la finalità del premio, una sezione sarà espressamente rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria che potranno partecipare individualmente o tramite la loro scuola".
    Il Premio è articolato in due sezioni: una aperta a tutti gli autori, esordienti e non, di età superiore ai 16 anni, e una riservata agli studenti della scuola primaria e secondaria che potranno partecipare tramite la loro scuola. Gli autori minorenni potranno iscriversi con il consenso firmato da uno dei genitori. Il Premio si articola in cinque categorie: Racconto, Poesia, Fotografia, Graphic novel, Disegno o Fumetto. Per le scuole la partecipazione è gratuita.
    Il termine ultimo per l'invio delle opere è fissato alle ore 23,59 del giorno 15/03/2023. Una Giuria di esperti sceglierà 3 opere finaliste e un vincitore per ogni categoria e si riserva di premiare opere particolarmente meritevoli con menzione speciale. L'elenco dei finalisti sarà pubblicato sui siti e sugli account social del "Premio Nazionale Claudio Puoti" e della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia Onlus. I finalisti saranno informati personalmente con una mail.
    La graduatoria sarà rivelata solo durante la cerimonia di premiazione.
    I proventi originati dalle quote di iscrizione e dalla vendita dell'Antologia a meno delle spese organizzative e di pubblicazione, saranno devoluti a titolo di beneficienza alla Fondazione Francesca Rava - NPH Italia Onlus. (ANSA).