(ANSA) - ROMA, 21 FEB - Nei 365 giorni di guerra in Ucraina,
i bambini hanno vissuto un anno di "orrore": 1,5 milioni sono a
rischio di depressione, ansia, disordini da stress
post-traumatico e altri problemi di salute mentale; sono
raddoppiati quelli che vivono in povertà passati dal 43%
all'82%; 5 milioni hanno dovuto interrompere l'istruzione. A
dirlo è l'Unicef ricordando che "non c'è un solo aspetto della
vita dei bambini su cui il conflitto non abbia avuto un impatto,
con bambini uccisi, feriti, costretti ad abbandonare le loro
case, a perdere un'istruzione fondamentale e a vedersi negati i
benefici di un ambiente sicuro e protetto".
"I bambini in Ucraina hanno vissuto un anno di orrore- dice
Catherine Russell, Direttore generale dell'Unicef - .Milioni di
bambini vanno a dormire al freddo, spaventati, e si svegliano
sperando che questo conflitto brutale sia finito. Sono stati
uccisi e feriti bambini e molti hanno perso genitori, fratelli,
sorelle, case, scuole, parco giochi. Nessun bambino dovrebbe mai
subire questo genere di sofferenze."
L'accesso di bambini e famiglie ai servizi di base è stato
devastato. Ci sono notizie - sottolinea ancora l'Unicef - di
oltre 1.000 strutture sanitarie danneggiate o distrutte da
bombardamenti o attacchi aerei; questi attacchi hanno ucciso e
causato ferite serie ai pazienti, compresi bambini, al personale
medico e hanno ristretto l'accesso alle cure. Migliaia di
bambini in fuga dal conflitto in tutto il paese non hanno
ricevuto vaccini vitali per essere protetti da polio, morbillo,
difterite e altre malattie che minacciano la loro vita. (ANSA).
Ucraina: Unicef, 1,5 milioni di bambini a rischio depressione
In un anno raddoppiati i minori in povertà dal 43% all'82%