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Al Torrino la scuola più 'green' di Roma, presentato il progetto

Entro marzo conferenza servizi, sarà aperta al territorio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 OTT - Una nuova scuola 'nZeb' (Nearly zero-emission building, a emissioni quasi zero, ndr) la prima a Roma, autosufficiente dal punto di vista energetico, costruita con materiali di origine naturale, che potrà accogliere fino a 252 alunni e che sarà aperta anche al quartiere come luogo di aggregazione e di scambio culturale. È stato presentato questa mattina nel corso di un'assemblea pubblica lo schema delle caratteristiche della nuova scuola media di Torrino Mezzocammino che i residenti chiedevano dal 2016. A mostrare agli abitanti come sarà il nuovo istituto è stata l'assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, insieme alla presidente del Municipio IX Titti di Salvo.
    "Gli abitanti del quartiere - ha detto Segnalini - stanno aspettando da anni la costruzione della nuova scuola media.
    Abbiamo finalmente sbloccato l'iter. È una scuola molto bella e innovativa, uno dei primi progetti nZeb a Roma, che potrà essere anche il motore della costituzione di una comunità energetica.
    Il nuovo istituto sarà a disposizione anche dei residenti, grazie agli ingressi indipendenti a palestra, biblioteca e sala musica. Ora dobbiamo fare altri passi per arrivare al progetto esecutivo, entro marzo 2024 sarà indetta la conferenza di servizi e alla conclusione potremo mettere la prima pietra".
    "E' molto importante - ha aggiunto Di Salvo - che la nuova scuola media sia stata pensata con una visione nuova, proiettata verso il futuro. Sia perché sarà costruita secondo criteri di bassissimo consumo energetico, nZeb, sia perché è pensata come spazio educativo aperto al territorio. E' pensata nella prospettiva delle ragazze e dei ragazzi che crescono e quindi per la flessibilità delle aule previste potrà essere anche il primo modulo del liceo che manca". Il nuovo istituto sorgerà in viale Gianluigi Bonelli, altezza largo Walter Molino, potrà ospitare fino a 252 ragazzi. Avrà una palestra di 630 mq, un laboratorio musicale e spazio per attività integrative parascolastiche di circa 170 mq. Le aree esterne saranno libere e non carrabili, e in grado di fornire ampi spazi a disposizione delle attività scolastiche ed extra-scolastiche, o dedicati a esposizioni o alla lettura con panchine illuminate connesse a Internet.
    Sulla copertura verranno installati, oltre ai pannelli solari termici, anche 192 kWp di pannelli fotovoltaici con un parco batterie da 104 kWh, in grado di produrre energia pulita del tipo 'scambio sul posto' così da ammortizzare l'importo di realizzazione in 9-10 anni di attività. Sarà installato un impianto geotermico per il riscaldamento/raffrescamento degli edifici e la produzione di acqua calda sanitaria. È previsto il risparmio idrico grazie ai sistemi di approvvigionamento delle acque meteoriche e il risparmio di energia termica ed elettrica con sistemi di coibentazione. (ANSA).
   

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