(ANSA) - RIMINI, 13 NOV - Centinaia di peluche nel centro
storico di Rimini su monumenti, panchine e altri arredi urbani.
Tutti portano al collo un cartellino con la storia dei bambini,
di Gaza e di Israele, vittime del conflitto in Medio Oriente.
L'invito dell'iniziativa sembra essere quello di far
conoscere le storie dei tanti minori risucchiati dal vortice
incendiario che ha travolto Israele e Palestina. Tra le vittime
ricordate vi sono bambini di Gaza e israeliani: "Fatima, 13
anni, sognava di studiare in Europa e diventare avvocato per
difendere i diritti del suo popolo, ma è morta per una bomba a
Beit Lahia"; "David, 10 anni, giocava a calcio fino a che è
stato raggiunto alla schiena da un proiettile che lo ha ucciso";
"Aileen, 9 anni, e sua sorella Celine Al-Hayat di 8 sono morte
sotto le macerie della loro abitazione, volevano diventare
rispettivamente ingegnere e medico". C'è poi il piccolo Rami, "i
cui genitori gli hanno sempre insegnato a non considerare i
palestinesi come nemici. È morto in un attentato di Hamas".
(ANSA).
Per le 'vittime della guerra', peluche della pace a Rimini
Centinaia di pupazzi per i bimbi palestinesi e israeliani morti