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A Frascati 'Una marcia per la pace' con 600 alunni

Dai 6 ai 13 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Continua il Progetto di Educazione Civica interdisciplinare in Continuità dal titolo Siamo "PERSONE": un viaggio alla scoperta del "noi" per costruire la pace. Dopo la prima tappa del 28 Novembre: Una voce per le donne, che ha visto coinvolti circa 200 alunni, in rappresentanza di tutta la scuola, l'IC Frascati 1 scenderà in Piazza per portare un messaggio di pace. Gli alunni della scuola orimaria e della media, coordinati dai docenti e sostenuti dal dirigente Giovanni Torroni - si legge in un comunicato degli organizzatori - partiranno domani 19 dicembre da scuola intorno alle 10. Il corteo attraverserà Piazza San Pietro e raggiungerà Villa Torlonia dove i bambini e i ragazzi avranno modo di esprimere alcune riflessioni, leggere poesie, intonare canti.
    Saranno coinvolti più di 600 alunni, uniti per dire NO alla guerra. Tutti, dai più piccoli ai più grandi, dai 6 ai 13 anni, testimonieranno la speranza in un mondo migliore in cui ognuno deve fare la sua parte per costruire la pace, ma il pensiero più grande andrà soprattutto ai bambini che in questo momento soffrono il dolore della guerra.
    Diritti, Rispetto, Uguaglianza, Fratellanza, Gentilezza, Accoglienza, Perdono: le parole della pace saranno protagoniste del messaggio che gli alunni offriranno alla città di Frascati.
    Durante il percorso, la scuola sarà supportata dalla filodiffusione, diretta dal giornalista e direttore de "Il Tuscolo" Fabio Polli, che trasmetterà i canti che gli alunni intoneranno.
    L'evento godrà del prezioso intervento della Polizia Locale, diretta dal comandante Francesco Marozza che scorterà il corteo lungo tutto il tragitto.
    La manifestazione è patrocinata dal Comune di Frascati e dal Cepell, Patto Locale per la Lettura. E' sostenuta, in particolare, dalla sindaca Francesca Sbardella, dall'assessore alle Politiche Scolastiche Matteo Filipponi, dal delegato all'Innovazione Culturale Giulio Bargelli, dal delegato alla Gentilezza Davide Coni, dalla Consigliera delegata alle Politiche Giovanili Paola Gizzi, dal Consigliere delegato agli Strumenti di Partecipazione Michele Arganini. La marcia ha ricevuto, inoltre, un inestimabile dono: il logo di Amnesty International Lazio. Il tesoriere nazionale Diego Cordua ha già incontrato alcune classi della Scuola Secondaria di primo grado per sensibilizzare gli studenti al rispetto dei Diritti Umani e, nei prossimi mesi, incontrerà anche le classi dei più piccoli.
    ''Il Progetto - spiegano gli organizzatori - sarà portato avanti per l'intero anno scolastico. Si propone di guidare gli alunni alla scoperta concreta del valore della PERSONA, consentendo loro di sperimentare l'amicizia e il rispetto, favorendo le relazioni e incontrando l'altro, come ricchezza da custodire. Un enorme ringraziamento va a tutti coloro che hanno creduto nel Progetto e che, a vario titolo, hanno contribuito alla buona riuscita delle sue due prime tappe''. (ANSA).
   

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