(ANSA) - ROMA, 10 GEN - È stata firmata dal presidente della
Conferenza Episcopale Italiana, card. Matteo Zuppi, e dal
ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara,
l'Intesa riguardante il concorso ordinario per la copertura del
30 per cento dei posti per l'insegnamento della religione
cattolica vacanti, previsto dall'articolo 1-bis della legge
159/19.
Siglando l'Intesa, il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di
Bologna e presidente della Cei, ha espresso gratitudine al
ministro Valditara per "aver colmato un vuoto e per la
collaborazione aperta e feconda che si è instaurata in vista di
questo importante passaggio". "Al di là dell'atto formale,
richiesto dalla legge il presente accordo - ha aggiunto -
riconosce e riafferma il valore degli insegnanti di religione
nelle nostre scuole: educatori preparati e appassionati che
arricchiscono l'esperienza scolastica con un'occasione unica di
dialogo, approfondimento culturale e confronto
interdisciplinare. È giusto che sia data loro maggiore stabilità
e sicurezza". "L'insegnamento della religione - ha dichiarato
Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione e del Merito - è
un'occasione di confronto e di dialogo sui principi etici e
morali che da sempre accompagnano le civiltà nel loro cammino. È
anche l'occasione per andare alle radici della nostra civiltà
imparando a conoscere il messaggio cristiano. Approfondire
questi temi significa fornire agli studenti gli strumenti per
conoscere alcuni aspetti imprescindibili della nostra storia.
Grazie a docenti motivati e competenti sarà possibile creare
sempre più momenti di approfondimento e di arricchimento
culturale". Il nuovo concorso si terrà a vent'anni dalla prima,
e finora unica, procedura bandita nel febbraio 2004 in
attuazione della legge 186/03, che istituiva i ruoli per
l'insegnamento della religione cattolica. (ANSA).
Scuola: concorso docenti religione,firma intesa Cei-Ministero
Dal cardinal Zuppi e dal ministro Valditara