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'La carta igienica portala da casa', è polemica sui social

Eterna assenza nelle scuole; problemi anche ai termosifoni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 GEN - "I miei figli devono tenere un rotolo di carta igienica nello zaino". Come ogni anno divampa sui social la polemica di studenti e genitori: la carta igienica, i saponi, le saponette latitano nelle scuole.
    "La maestra mi ha fatto presente che a scuola manca tanto materiale, dai fogli bianchi ai gessetti alla carta igienica e mi ha chiesto di sensibilizzare per dare il contributo scolastico, la scuola non ha fondi e alla fine a rimetterci sono i ragazzi", racconta la mamma di una bambina di una elementare romana.
    Il tema riguarda tutta Italia, da nord a sud. A Ferrara, lo scorso anno, quasi 300 genitori hanno depositato una petizione presso il Comune e l'hanno inviata ai dirigenti scolastici locali chiedendo di migliorare la disponibilità e la gestione della carta igienica nelle scuole primarie della città, anche installando portarotoli nei bagni. In alcuni istituti scolastici i ragazzi devono chiedere la carta igienica ai bidelli "altrimenti se ne spreca troppo", spiegano questi ultimi.
    Il tema non è solo di questi giorni. Era ministro dell'Istruzione Marco Bussetti nel 2019 quando un gruppo di studenti di Macerata gli chiesero, durante un incontro, oltre a libri scolastici gratuiti durante le scuole dell'obbligo, anche carta igienica e saponi nelle scuole "per non appesantire i budget delle famiglie". Nel 2017, Cittadinanzattiva ha calcolato che il 47% delle scuole italiane manca di carta igienica e il 64% di sapone. A questo si aggiunge spesso la carenza di riscaldamenti: molte scuole li hanno malfunzionanti o rotti e se non fosse per la crisi climatica, a causa della quale il freddo c'è solo pochi giorni l'anno, molti studenti, docenti e personale scolastico patirebbero il freddo. Quest'anno solo in Piemonte 100 istituti hanno avuto le caldaie rotte e in aula si è stati con sciarpe e cappotti indosso. (ANSA).
   

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