Rubriche

Continuano le ricerche di Edoardo, partendo da Milano

I nonni, 'paura che sia finito in qualcosa più grande di lui'

Redazione Ansa

(ANSA) - LECCO, 28 MAR - Ottavo giorno di ricerche, sulle tracce di Edoardo Galli, il ragazzo di Colico, che ad agosto compirà diciassette anni, scomparso giovedì scorso dopo essere uscito da casa, per andare a scuola al liceo Nervi Ferrari di Morbegno (Sondrio), dove non è mai arrivato. Se inizialmente le ricerche si erano concentrate soprattutto in quota in Alta Valsassina, dove si temeva si fosse avventurato visto che da casa manca un sacco a pelo. Ora invece si concentrano a Milano, dalla stazione Centrale.
    Il 21 marzo, infatti, Edoardo si è diretto in treno verso Milano, dove è arrivato in stazione Centrale, individuato attraverso le telecamere di videosorveglianza.
    Nelle ultime ore si sono susseguiti nuovi appelli della famiglia. La paura dei nonni è che "sia finito in qualcosa di più grande di lui e che non tengan conto che è minorenne. Magari si è affidato a qualcuno di cui ha fiducia e invece non è così" hanno detto i nonni alla Vita in diretta ribadendo che lo aspettano "a braccia aperte".
    Tutti, parenti e amici, sono concordi nel dire che non c'erano stati chiari segnali di insofferenza, tali da far presupporre un allontanamento. Anche il rendimento scolastico era buono.
    Alla Centrale di Milano, Edoardo è stato visto camminare tranquillamente davanti ad alcuni negozi, e poi mangiare un gelato, accompagnato da una persona ora in via d'identificazione. Intanto, visti i più recenti sviluppi, sono state interrotte le ricerche in quota, in Alta Valsassina, dove si temeva il giovane potesse essersi avventurato, mancando da casa anche un sacco a pelo.
    Il punto ora è ripartire da Milano e cercare di capire dove Edoardo si sia diretto. E su questo sono concentrate le indagini. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it