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In 10mila partecipano a Street for kids per la sicurezza stradale

14 città coinvolte, 31 scuole a Roma hanno aderito

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Duemila persone a Roma, 1.500 persone a Milano, oltre 10 mila persone, in tutta Italia oggi si sono mobilitate per Streets For Kids per chiedere Strade Scolastiche e garantire maggiore sicurezza stradale per i bambini e le bambine che vanno a scuola Con blocchi del traffico automobilistico nelle vie davanti alle scuole, attraversamenti delle strisce pedonali, attività e giochi, pedibus e pedalate 'bike-to-school' genitori e bambini si sono ritrovati in 14 città: Roma, Milano, Napoli, Torino, Genova, Trento, Padova, Cagliari, Verona, Arezzo, Modena, Busto Arsizio (VA), Bastia Umbra (PG), Jesi (AN).
    "La grande partecipazione di 'Street for kids' - dice Anna Becchi di Clean Cities Campaign - dimostra che nelle città italiane c'è voglia di cambiamento: le persone, in particolari i genitori, desiderano più sicurezza stradale, più spazio pubblico a disposizione non solo per i bambini e le bambine, ma per tutti e tutte. Guardiamo bene cosa stanno facendo le città europee: con pochi investimenti economici stanno sperimentando un nuovo modo di vivere la strada, lasciando più spazio alle persone e meno spazio alle automobili, rallentando la velocità di auto, moto e camion, che sono la principale causa di morte per ragazzi, realizzando piste ciclabili".
    Nella capitale - secondo gli organizzatori dell'iniziativa - c'è un grande problema di sicurezza stradale che riguarda le scuole: secondo il rapporto ACI-Istat sugli incidenti stradali, in media una scuola su due ha avuto almeno uno studente ferito in uno scontro stradale nel 2023. La Giunta capitolina ha approvato la realizzazione per le 110 strade scolastiche, fisse o con installazione provvisoria di fioriere/barriere, al momento ne sono state realizzate soltanto 12, di cui solo 2 definitive.
    Sono 31 le scuole di Roma che hanno aderito all'iniziativa organizzando 40 eventi.
    "La priorità - commenta il consigliere regionale Alessio D'Amato promotore della legge 'Lazio strade sicure' e candidato al Parlamento europeo nelle liste di Azione - è mettere in sicurezza i passaggi davanti le scuole. I dati di Roma e Lazio sono preoccupanti, gli accessi stradali alle scuole vanno messi in sicurezza e sono una priorità assoluta. È una delle questioni inserite nella proposta di legge 'Lazio strade sicure' che ancora non viene esaminata dal Consiglio regionale. La situazione purtroppo non è migliorata e la sicurezza non è garantita". (ANSA).
   

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