(ANSA) - ROMA, 21 GIU - Dopo le prove scritte, per i
maturandi è già tempo di pensare all'orale. Si tratta
dell'ultimo sforzo che separa gli studenti dall'agognato
diploma.
Questo è il colloquio orale, la terza prova che compone l'esame
di Maturità e che andrà in scena, per molti, a partire dal 24
giugno.
I candidati saranno chiamati a rendere conto delle conoscenze
acquisite in tutte le materie oggetto dell'ultimo anno di studi,
a partire dal "famigerato" spunto: un testo, una foto, un'opera
d'arte, predisposti dalla commissione e da cui prendere il via
improvvisando sul momento.
Nel corso dell'esposizione orale, i maturandi dovranno
dimostrare di possedere un solido pacchetto di competenze
specifiche: dalla capacità di analisi personale, passando per la
formulazione di un discorso chiaro e preciso, che allo stesso
tempo integri più discipline in maniera coerente.
L'avvio degli orali slitterà di qualche giorno dove le
scuole sono sede di seggio per i ballottaggi delle
amministrative. Le commissioni esamineranno al massimo 5
maturandi al giorno. (ANSA).
Maturità: dal 24 giugno al via gli orali
La durata è circa 1 ora, si parte dallo 'spunto'