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Uds, il 15 novembre sciopero studentesco internazionale

'Scuola repressiva verso il dissenso e sempre più azienda'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 LUG - L'Unione Degli Studenti scenderà in piazza in tutto il paese, insieme a Link e Rete della Conoscenza, per la giornata internazionale dello studente.
    "A 2 anni dall'insediamento della presidente Meloni e del ministro Valditara la scuola è sempre più repressiva verso il dissenso e sempre più simile ad un'azienda. Nonostante le numerosissime richieste di incontro e momenti di mobilitazione il ministro dell'istruzione Valditara continua ad ignorare le studentesse e gli studenti: non accettiamo più che le nostre proposte e richieste vengano ignorate dalla politica, pretendiamo un'immediata convocazione del Forum delle Associazioni Studentesche.
    Scendiamo in piazza il 15 novembre per portare all'attenzione della politica e del paese tutto, le richieste degli studenti.
    Ribadiamo che l'istruzione non si merita, è un diritto di base che rivendichiamo con forza.
    Dalle assemblee nelle scuole e nelle città abbiamo costruito una proposta di cambiamento dal basso per il nostro paese e il 15 novembre saremo nelle piazze di tutta Italia per gridare che abbiamo diritto a luoghi della formazione migliori e ad un futuro dignitoso e stabile: abbattiamo la scuola del merito, riprendiamoci i nostri diritti!", affermano i ragazzi. (ANSA).
   

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