(ANSA) - ROMA, 13 AGO - Ad un mese circa dall'apertura del
nuovo anno scolastico, si torna a parlare di boom di insegnanti
supplenti: i dati forniti dai sindacati parlano di un incremento
del 72% in sette anni, si è passati cioè dai 132 mila supplenti
dell'anno del 2017/2018 a 232 mila dello scorso anno, mentre per
il prossimo anno scolastico 2024/2025, presumibilmente si
toccherà quota 250 mila. "Avremo un nuovo record di supplenti,
con l'assurda situazione che il ministero dell'Istruzione ha
accantonato 20.
Anche per Giuseppe D'Aprile, segretario della Uil scuola, "è
paradossale come aumentino i canali di assunzione e diminuiscano
i posti, che vengono accantonati per una futura procedura
concorsuale non ancora avviata". E spiega: "la dimensione dello
schema ministeriale ha questi numeri: su 63.685 posti vacanti,
ne saranno autorizzati solamente 45.124, il 70% del totale. Al
prossimo concorso Pnrr ne saranno destinati 18.561. Il non aver
autorizzato tutti i posti disponibili, in attesa di una futura
procedura concorsuale, in ragione del Pnrr - ha scritto il
sindacalista in una lettera inviata al ministro Valditara -
determinerà, in molte regioni, la mancata assunzione in ruolo
dei docenti inseriti nelle graduatorie dei concorsi ordinari".
E ci sono forti criticità anche sul fronte del personale Ata
e di quello delle segreterie scolastiche. Per quanto riguarda il
personale amministrativo, tecnico e ausiliari, secondo i numeri
forniti dal sindacati, oltre 20 mila posti saranno dati a
supplenza. (ANSA).
Sindacati, a settembre 250mila supplenti nelle scuole, è boom
'Criticità anche nelle segreterie e tra il personale Ata'