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Scuola imbrattata, sindaco e dirigenti del Comune la ripuliscono

Raid vandalico nell'istituto, a San Giorgio a Cremano

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN GIORGIO A CREMANO (NAPOLI), 23 SET - Una scuola viene imbrattata con vernice e schiuma di estintori ma, grazie al lavoro di squadra di operai del Comune, volontari, amministratori e dirigenti dell'ente, con in testa il sindaco, viene ripulita per consentirne regolarmente l'apertura domani.
    E' accaduto a San Giorgio a Cremano (Napoli) dove nella notte tra sabato e domenica un raid è stato messo a segno nell'Istituto Comprensivo 'Stanziale' in via Cappiello.
    A darne notizia è proprio il sindaco, Giorgio Zinno, sulla sua pagina facebook dove posta anche alcune foto. Sconosciuti sono entrati nell'istituto "scaricando gli estintori, rovesciando pittura ovunque e rompendo qualsiasi cosa hanno trovato sulla loro strada. Non sono riusciti a rubare nulla".
    Giovedì scorso una prima intrusione, episodio che ha fatto sì che vi fosse una vigilanza intorno al plesso scolastico.
    "Purtroppo, crediamo che avevano capito gli orari del piantonamento, e così i soggetti sono entrati tra le 19.00 e le 20.00 e in poco tempo hanno vandalizzato tutto. La scuola continuerà per ora ad essere piantonata, mentre le forze dell'ordine stanno lavorando per individuare i responsabili", scrive il sindaco.
    Questa mattina il primo cittadino si è recato nella scuola con la dirigente scolastica Patrizia Ferrione e il presidente del Consiglio Michele Carbone e, dal momento che la ditta del Comune non assicurava l'apertura per domani, in poco tempo esponenti dell'amministrazione e dirigenti dell'Ente, oltre agli operai del Comune si sono messi al lavoro per ripulire gli ambienti. Nel ringraziare quanti hanno lavorato per la pulizia, il sindaco conferma l'apertura regolare della scuola per domani.
    Intanto, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, si è recato in visita all'istituto e ha incontrato il sindaco per complimentarsi del lavoro di squadra. Il prefetto ha stigmatizzato questo episodio di vandalismo, definendolo un vile gesto compiuto contro le istituzioni e contro i bambini; un atto che mina il futuro dei ragazzi su cui al contrario è necessario puntare anche in virtù del patto educativo firmato alla sua presenza da sindaci del Vesuviano. (ANSA).
   

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