(ANSA) - MILANO, 16 OTT - Prende il via il nuovo anno
accademico di Jump-Job University Matching Project, il percorso
interdisciplinare triennale realizzato in tutte le residenze
della Fondazione Rui (Residenze universitarie internazionali),
ma aperto a tutto gli universitari, con l'obiettivo di integrare
il sapere accademico con i contenuti e le dinamiche proprie del
mondo del lavoro, sviluppare le competenze trasversali,
cognitive e manageriali e contribuire alla formazione globale
dello studente. L'occasione per celebrarne l'avvio è stato
l'incontro "Cambiare rotta si può - le scelte di oggi per
costruire il futuro", che si è svolto nel pomeriggio presso
l'Università Bocconi e che ha visto dialogare oltre 300 studenti
con Francesco Billari, magnifico rettore dell'Università Bocconi
e professore ordinario di demografia, e con Giuseppe Ghini,
presidente di Fondazione Rui, professore ordinario di Slavistica
presso l'Università degli Studi di Urbino.
"Per diventare professionisti validi, capaci di contribuire
tramite il proprio lavoro al bene comune", secondo il professor
Ghini, è "necessario crescere integralmente come persone: con
questa visione proponiamo nelle nostre residenze universitarie
un progetto formativo che si concretizza nel vivere insieme,
nella relazione a tu per tu con i formatori e fra gli studenti,
nel senso di comunità che si genera". "Desideriamo che tutti gli
ingredienti che vanno a nutrire la vita di residenza, Jump
incluso, possano stimolare i giovani ad impegnarsi a fondo nello
studio e a cogliere le diverse opportunità che si presentano
loro" ha aggiunto Travaglini.
Jump è aperto a studenti di tutte le aree disciplinari e
viene realizzato con il contributo di docenti universitari,
professionisti e manager che ne curano i moduli didattici. In 20
anni ha formato ogni anno oltre 450 studenti. A integrazione del
programma triennale, per gli studenti di laurea magistrale è
attivo il percorso Jump+, attività di orientamento al lavoro.
(ANSA).
Talento e formazione,riparte progetto Jump di Fondazione Rui
Aperto con un dialogo tra 300 studenti e rettore Bocconi Billari