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Scambi studenti all'estero tornano a livelli pre-pandemia

I giovani scelgono soprattutto l'America e i paesi europei anglofoni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Gli studenti tornano a soggiornare all'estero come prima del Covid. E' quanto emerge dal Rapporto 2024 dell'Osservatorio sull'internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca (www. scuoleinternazionali.org) promosso dalla Fondazione Intercultura. Il 55% degli istituti dichiara almeno uno studente all'estero. In generale, continua a crescere (anche se lievemente) l'adesione per i programmi di breve durata, soprattutto quelli trimestrali (+3 punti percentuali), anche se gli studenti preferiscono gli annuali, stabili al 43%.
    Tra le destinazioni, la scelta si concentra soprattutto sui Paesi dell'America del Nord (73%) e sui Paesi europei anglofoni (66%). Minori le quote di studenti che scelgono come meta di studio un Paese dell'Asia, dell'Oceania oppure dell'Africa.
    Gli scambi individuali sono sempre considerati uno degli strumenti chiave per favorire la formazione interculturale e internazionale degli studenti (81%). Il dato cresce ulteriormente nelle scuole che ne fanno esperienza diretta.
    Si conferma anche la ripresa dei programmi di mobilità in ingresso con il 27% delle scuole che dichiara la presenza di studenti internazionali ospitati, soprattutto per programmi annuali (17%, stabili rispetto al 2023) L'offerta linguistica nelle scuole italiane si mantiene su livelli di eccellenza. Il 70% delle scuole ha dichiarato un generale potenziamento dell'offerta linguistica, dimostrando grande interesse per la qualità dell'insegnamento e impegno per la professionalizzazione e l'aggiornamento delle competenze didattiche del personale: in effetti oltre la metà degli istituti segnala una partecipazione attiva dei docenti a corsi di formazione. Crescono i percorsi bilingue (+3%) e l'uso della metodologia debate (+4%).
    In generale, la partecipazione attiva ai progetti internazionali delle scuole italiane rimane stabile e significativa. Il 96% delle scuole italiane - riferisce infine lo studio di Intercultura - integra nelle lezioni di educazione civica i temi di internazionalizzazione e interculturalità, considerati fondamentali. Grande enfasi viene data allo sviluppo della competenza interculturale ed il 76% dei dirigenti scolastici è convinto che i progetti di mobilità sono uno strumento fondamentale per trattare tematiche internazionali e interculturali. (ANSA).
   

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