(ANSA) - MONZA, 24 MAR - La Procura di Monza ha aperto un
fascicolo di inchiesta per omessa custodia di arma da fuoco e
istigazione al suicidio, sulla morte di Davide Garufo, il 21enne
tiktoker suicida nella propria abitazione il 19 marzo scorso, a
Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Lo ha confermato
oggi il procuratore della Repubblica di Monza Claudio Gittardi.
Le indagini relative alle responsabilità di terzi nel portare il
giovane a togliersi la vita, non sono collegate ai messaggi
apparsi sui social media, dove il 21enne aveva raccontato la sua
esperienza di transizione di genere. (ANSA).
Tiktoker si uccide, si indaga per istigazione al suicidio
Aperto fascicolo ma non è legato ai messaggi di odio sui social
