(ANSA) - GORIZIA, 19 SET - Il tandem come simbolo di
inclusione e di condivisione, in quanto unico mezzo di trasporto
che permette anche a persone con diverse disabilità di dare un
contributo attivo nello spostamento e nel frattempo percepire
tutto ciò che sta intorno o sotto le ruote. Abbattere le
barriere fisiche e mentali è l'obiettivo de "L'Italia in
tandem.
Protagoniste, spiega il Comune di Gorizia, sono le Ragazze
in-tandem, ovvero cinque amiche, di cui tre non vedenti, che si
sono avvicinate al mondo della bicicletta come passatempo fino a
farlo diventare una passione.
Con un tandem guidato da una delle sue "colleghe" del
sodalizio, Giusi Parisi, 34 anni, cieca dalla prima infanzia,
originaria della Puglia e residente a Milano, percorrerà tutta
la penisola.
Per la tappa isontina, insieme a una rappresentanza di
ciclisti della Unione ciclisti caprivesi MtbTeam e di altri
sodalizi locali, anche in tandem, il corteo partirà dalla piazza
San Giorgio di Lucinico alle 11.30 per raggiungere la piazza
della Transalpina, che un tempo segnava il confine con la
Slovenia e ora è simbolo di unità nel segno di Go!2025 Nova
Gorica-Gorizia capitale europea della cultura.
Dopo la tappa isontina il tour proseguirà verso Trieste e da
lì alla volta di Lecce, percorrendo prevalentemente l'Aida e la
ciclovia Adriatica. Nella primavera 2024 sarà percorsa la costa
opposta, partendo da Reggio Calabria e arrivando a Milano,
percorrendo la Ciclovia dei Parchi, la Via Silente e la via
Francigena. L'iniziativa ha ricevuto il patrocinio della
Federazione italiana ambiente e bicicletta. (ANSA).
Un giro d'Italia in tandem 'alla cieca' contro ogni barriera
Partenza da Milano per 5 amiche, il 30 settembre tappa a Gorizia