(ANSA) - BARI, 24 SET - Un luogo in cui si impara a essere
cittadini responsabili, in cui le lezioni dedicati e ragazze e
ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni, consentono di
apprendere nozioni utili alla realizzazione di una società
sostenibile. È quanto si propone di fare la scuola di educazione
civica che da venerdì prossimo a Tricase, in provincia di Lecce,
intende insegnare come essere parte di una cittadinanza attiva.
Promossa dall'associazione Zona Pip- Progetti, idee, progresso,
la scuola vuole sensibilizzare alla sostenibilità sociale, che
include il tema dell'uguaglianza, della parità e della legalità,
la sostenibilità ambientale che comporta l'analisi sul
cambiamento climatico e l'individuazione di azioni mirate a
prevenirne gli effetti e la sostenibilità economica che mira non
solo a ridurre gli sprechi ma anche ad accresce la
consapevolezza sulle povertà del mondo occidentale e sulle
povertà più vicine.
"L'idea è provare ad avvicinare le nuove generazioni che
hanno i loro linguaggi e i loro strumenti per leggere e
interpretare i temi sociali, per affrontare i problemi e le
sfide che attendono il pianeta", spiega Davide Indino,
presidente di Zona Pip evidenziando che "la scuola è un progetto
pienamente replicabile in qualsiasi realtà dove ci siano giovani
che vogliono raccogliere questa nostra sfida e farla propria:
non polemiche sterili, ma lavorare concretamente a una società
più giusta". Il programma è preparato da soci e socie
dell'associazione Zona PIP, composta da under 30, che
selezioneranno temi e ospiti "intercettando le esigenze e le
necessità degli studenti coinvolti". Il progetto prevede anche
un contest tra le classi che potranno partecipare realizzando
"un elaborato con i mezzi e il linguaggio che preferiscono su un
tema che verrà poi presentato alla comunità per condividere
stimoli, idee e riflessioni", spiegano i promotori.
Tra gli ospiti anche Gino Cecchettin, Andrea Catizone
Folena, Giovanni Piccirilli, Emanuele Rimoli. (ANSA).
Nel Leccese nasce la scuola di educazione civica
Sensibilizzare alla cittadinanza attiva, atteso anche Cecchettin