(ANSA) - ROMA, 07 NOV - "E' importante aver messo l'accento
sul tema della scrittura con carta e penna: non è un caso che ho
voluto che nelle scuole si tornasse all'uso del diario, va bene
per i genitori il Registro elettronico ma i ragazzini non devono
perdere anche la responsabilità di annotare i compiti, c'è poi
un discorso di immediatezza e di essere sganciati dai genitori
per i compiti a casa. Insisto poi sull'importanza del libro:
quando mettete a letto il vostro bambino non dategli un
cellulare, è troppo comodo: leggete loro un bel racconto, tutto
questo aprirà la mente, aprirà la fantasia, nei sogni
ripercorrerà le esperienze vissute con voi.
"E' arrivato il momento di vietare i social ai minori di 15
anni, bisogna arrivare al riconoscimento dell'utente e
all'impossibilità per chi ha meno di 15 anni di affacciarsi ai
social, abbiamo visto quanta violenza vi sia sui social con il
moltiplicarsi di episodi di violenza a scuola e nella società.
Tutto questo non significa bocciare la tecnologia, anzi. Ma la
polizia postale mi racconta episodi drammatici di bambini di 8
anni lasciati soli con cellulari e che si sono collegati con
siti porno, adescati da pedofili, brutte storie che vanno
assolutamente evitate". (ANSA).
Valditara, 'la scuola sia smartphone free'
'E' momento di vietare social a minori di 15 anni'