Rubriche

Valditara, con il rinnovo del contratto a prof il 6% aumenti

Ci sono risorse rinnovo. Nel 2025 +8,9% investimenti per scuola

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 DIC - C'è una crescita complessiva degli investimenti per il sistema scolastico: nel 2025 in termini assoluti pari a 4,6 miliardi di euro; +8,9%. Inoltre, la manovra finanziaria per il 2025 determina complessivamente un incremento delle spese finali di 216,6 milioni di euro. A dirlo è stato il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, intervenuto in question time al Senato, rispondendo alla senatrice Pd D'Elia, citando il dossier redatto dalla Camera dei deputati.
    A ciò il ministro ha aggiunto che "per il rinnovo del contratto collettivo 2022/2024 del pubblico impiego - e quindi anche del personale scolastico, che ne costituisce una componente molto importante - abbiamo ottenuto, come da me richiesto, un aggiustamento, persino ad arrivare al 6% complessivo di aumento. Peraltro, con il "taglio" del cuneo fiscale fino a redditi di 40 mila euro lordi, tutto il personale della scuola godrà, in via definitiva, di tale beneficio che ne accrescerà il potere d'acquisto". Ancora: "per la prima volta nella storia della contrattazione pubblica sono già state stanziate risorse per la successiva tornata contrattuale 25-27, pari a 1.755 milioni di euro per l'anno 2025, 3.550 milioni di euro per il 2026, a 5.550 milioni di euro a decorrere dal 2027.
    Con queste risorse si riconosceranno incrementi retributivi al personale della scuola pari al 5,4% a regime, superiore all'inflazione programmata, e con l'erogazione dei primi anticipi già nel 2025".
    Inoltre, nel ddl di bilancio - ha reso noto Valditara - è stato istituito un fondo per la valorizzazione del sistema scolastico, con uno stanziamento di 122 milioni per il 2025, 189 milioni per il 2026 e 75 milioni di euro a partire dal 2027: "si tratta di risorse nuove che è mia ferma intenzione utilizzare, fra l'altro, per l'avvio di un piano importante di stabilizzazione di docenti di sostegno, che, nel nostro auspicio, consentirà di assumere un numero di insegnanti addirittura superiore rispetto ai tagli di organico attualmente previsti".
    "Stiamo verificando anche la possibilità di rimodulare i tagli di organico attualmente presenti, valutandone le effettive conseguenze in relazione al fenomeno del decremento demografico e della riduzione della popolazione studentesca: tagli che, in ogni caso, è bene dirlo, a differenza di quanto riferito nelle interrogazioni, sono inferiori in termini assoluti a quelli, pari a 9.550 unità, effettuati dal ministro Bianchi, ministro del Partito Democratico", ha concluso Valditara. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it