(ANSA) - ROMA, 30 DIC - Nella Legge di Bilancio, approvata in
via definitiva dal Senato, sono numerose le disposizioni per la
scuola con oltre 3,7 miliardi stanziati per questo settore, di
cui 2,2 di spesa corrente e oltre 1,5 per investimenti. Di
seguito la scheda con gli interventi previsti.
Digitalizzazione - Il testo prevede 40 milioni per la
digitalizzazione, insieme a ulteriori risorse per potenziare
l'azione amministrativa e didattica nelle scuole, anche con
l'impiego degli animatori digitali e delle nuove tecnologie.
Sono confermate e potenziate le équipe formative territoriali
dei docenti, che si occupano dell'attuazione del Piano Nazionale
Scuola Digitale, per accelerare i processi di innovazione nelle
scuole, promuovere la formazione del personale e potenziare le
competenze di studentesse e studenti sulle metodologie
didattiche innovative e sulla didattica digitale integrata. Sono
stati poi stanziati 20 milioni di euro per concedere per un anno
agli studenti meno abbienti, in comodato d'uso gratuito, un
dispositivo mobile dotato di connettività o un bonus del
medesimo valore.
Edilizia scolastica - La manovra prevede oltre 1,5 miliardi per
l'edilizia scolastica. Sono state previste l'assegnazione di 1
milione di euro in più per ciascuno degli anni 2021, 2022, 2023
per gli interventi urgenti di edilizia scolastica, con
particolare riguardo per le aree di maggiore rischio sismico, e
la proroga di un anno dei poteri commissariali ai Sindaci di
Comuni e Città metropolitane e ai Presidenti di Provincia per
una rapida realizzazione degli interventi. Nell'ambito del piano
triennale di investimenti immobiliari 2021-2023 dell'INAIL,
vengono inoltre destinati 40 milioni alla costruzione di scuole
innovative nei comuni con una popolazione inferiore a 5.000
abitanti delle regioni Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata,
Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. L'obiettivo è anche quello
di contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni del
Mezzogiorno.
Esami di Stato - Sono previsti 30 milioni di euro da destinare
alle scuole statali e paritarie per garantire il corretto
svolgimento degli Esami di Stato per l'anno scolastico 2020/2021
secondo gli standard di sicurezza sanitaria previsti. È inoltre
prevista la possibilità per il Ministro dell'Istruzione di
adottare ordinanze con specifiche misure per la valutazione
degli apprendimenti e lo svolgimento dei relativi Esami di
Stato.
Dimensionamento delle istituzioni scolastiche -
Cambiano le regole del dimensionamento scolastico introdotte
anni fa nel periodo dei tagli: per il 2020/2021 il numero minimo
di 600 studenti, 400 nelle piccole isole e nei comuni montani,
che le scuole devono raggiungere per avere un proprio dirigente
scolastico e un Direttore dei Servizi Generali Amministrativi,
viene abbassato rispettivamente a 500 e 300 studenti. Una misura
per dare ad un numero maggiore di scuole un proprio capo di
istituto ed un Dsga a tempo pieno, fondamentale nella gestione
dell'attuale periodo emergenziale.
Licei musicali - Viene istituito presso il Ministero
dell'Istruzione un Fondo da 3 milioni per l'ampliamento
dell'offerta formativa nei Licei musicali, con l'attivazione di
corsi a indirizzo jazzistico e sui nuovi linguaggi musicali.
Scuola infanzia e 0-6 anni - Il provvedimento prevede 1.000
docenti in più per il potenziamento dell'offerta formativa nella
scuola dell'infanzia e uno stanziamento aggiuntivo di 60 milioni
per la fascia 0-6 anni. (ANSA).
Manovra: dalla maturità al sostegno, le misure per la scuola
3,7 mld per il settore, 2,2 spesa corrente, 1,5 per investimenti