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Piano Mattei, quasi mille accordi con atenei africani in 30 anni

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Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 APR - Il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, a quanto si apprende, è intervenuta durante la seconda riunione della Cabina di regia a Palazzo Chigi sul Piano Mattei. Il ministro ha presentato il lavoro in corso al ministero dell'Università (Mur) per l'implementazione del Piano evidenziando come "dall'azione messa in campo dal ministero arriverà un potente innesto di idee. L'intenzione del Mur è dare stabilità ai progetti affinché producano effetti positivi di lungo termine. Un obiettivo che si raggiunge incardinando infrastrutture di ricerca, azione sulla quale siamo già fortemente impegnati".
    Bernini ha poi evidenziato che il Mur è concentrato in una profonda azione di mappatura, mai realizzata in precedenza, del grande patrimonio esistente di legami tra Italia e Africa in termini di formazione superiore e ricerca.La mappatura ha rivelato un quadro di particolare e diversificato interesse di collaborazioni già in atto in Africa. Si evidenzia ad esempio la forte presenza delle università italiane in Africa, con quasi mille (991) accordi sottoscritti con atenei africani negli ultimi 30 anni, e oltre 200 progetti di cooperazione attivati di recente (ultimi 5 anni) in oltre 30 Paesi africani.
    Bernini ha poi ricordato la missione del 17 aprile in Tunisia con il Presidente del Consiglio durante la quale è stato firmato un Memorandum of Understanding (MoU) su università, ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione con l'omologo tunisino, Moncef Boukthir. Il 30 aprile si terrà un incontro a Roma con l'omologo Ministro del Marocco, con la firma di un simile MoU. A seguire, il ministro ha già in programma una visita in Algeria con MoU simile in negoziato. Contatti sono avviati anche con la Libia e azioni concrete sono in preparazione con altri Paesi-pilote in Africa subsahariana.
    Il Mur ha sottoscritto, nel mese di marzo, un Memorandum anche con la Fondazione MedOR per l'organizzazione di un roadshow per promuovere la nuova Infrastruttura Tecnologica di Innovazione Future Farming, progetto pubblico-privato di punta nel settore dell'agricoltura del futuro, nato grazie ad un cofinanziamento del Mur a valere sui fondi Pnrr con l'università Ca' Foscari.
    Infine, Bernini ha evidenziato che in ambito G7 Scienza e tecnologia che si terrà a luglio a Bologna si terrà una sessione sull'Africa coinvolgendo Unione Africana e Unesco. (ANSA).
   

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