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Università: Bernini, le Afam sono fabbriche di talenti

'Finalmente sbloccate le riforme per reclutamenti e ordinamenti'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 LUG - "Le 'università' italiane delle arti.
    Infrastrutture di identità e creatività. Spazi di promozione internazionali. Sono le Accademie, i Conservatori di musica, gli Istituti superiori delle industrie artistiche. È qui che la passione viene trasformata in professione. Scrigni di talenti.
    Fabbriche d'ingegno dove prende forma quel guizzo umano antidoto vero alla pigra e omologata 'creatività' dell'Intelligenza artificiale". Così il ministro dell'università e della ricerca, Anna Maria Bernini, su 'Le Guide' de 'Il Sole 24 Ore' dedicate al sistema dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
    "Una nuova frontiera - ha aggiunto - per nuove opportunità professionali. È anche da qui che riparte il rilancio della Afam. È anche su questo che si stanno concentrando i nostri interventi, per rendere sostanziale il processo di equiparazione con le università. Abbiamo innovato la disciplina del settore, allineando i percorsi di reclutamento e didattica a quelli degli atenei. Stiamo rafforzando gli organici per rispondere alla crescita delle iscrizioni. Dopo 25 anni - ha proseguito Bernini - abbiamo approvato in via definitiva il regolamento sul reclutamento del personale e dopo 19 anni quello sugli ordinamenti didattici, introducendo l'abilitazione artistica nazionale: diamo pari dignità ai docenti Afam, anche attraverso un sistema premiale per le assunzioni. Perché il merito non è solo una parola, è mettere tutti nelle stesse condizioni di realizzare un sogno. I prossimi step riguardano i Regolamenti su programmazione e valutazione della ricerca. E poi il più atteso, quello sulla governance, per dare a queste Istituzioni ancora più forza. Per permettere a tanti giovani di coltivare un grande sogno che trova forza nel loro talento. E costruirsi un futuro, che sia il più 'bello' possibile", ha concluso Bernini. (ANSA).
   

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