(ANSA) - ROMA, 03 DIC - Si terranno il 19 e 20 dicembre gli
Stati generali dell'Università: l'appuntamento è nell'Aula dei
Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, a Roma.
L'università italiana - è la riflessione della Crui, la
Conferenza dei rettori - rappresenta, da una parte, il
principale motore dello sviluppo socioeconomico del Paese,
dall'altra, lo strumento attraverso il quale una democrazia
matura prepara i cittadini di domani a essere professionisti
attenti e persone migliori.
L'inverno demografico, la competizione globale, la scarsità di
risorse, la rapida obsolescenza dei saperi, solo per citare
alcune delle questioni più rilevanti, minacciano la
sopravvivenza del sistema universitario così come lo conosciamo
e, di conseguenza, il ruolo che esso svolge nel costruire e
puntellare il benessere sociale.
Proprio per questo, gli Stati Generali intendono dare vita a
un momento di confronto fra gli atenei e i loro principali
stakeholder, con l'obiettivo di analizzare lo stato dell'arte e
immaginare un futuro di rilancio sostenibile. Un futuro da
progettare per soddisfare le aspettative dei milioni di studenti
che prepariamo ogni anno e delle migliaia di ricercatori che,
nei nostri laboratori, trasformano la ricerca in tecnologia.
Hanno confermato la loro partecipazione, tra gli altri: il
ministro dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, la
senatrice Elena Cattaneo, Vittorio Colao (vicepresidente Area
EMEA - General Atlantic), Lorenzo Fontana, presidente della
Camera, Elvira Fortunato, ex ministro della Scienza, della
tecnologia e dell'istruzione superiore del Portogallo, Giorgio
Parisi, premio Nobel per la Fisica, il ministro della Salute
Orazio Schillaci. (ANSA).
Il 19 e 20 dicembre gli Stati generali dell'Università a Roma
Crui, oggi fase cruciale tra meno fondi e inverno demografico