(ANSA) - FIRENZE, 05 APR - Il Consiglio regionale della
Toscana ha approvato oggi, con voto unanime, la proposta di
legge 'Leggere liberi' rivolta al Parlamento, per introdurre
quotidianamente nelle scuole italiane 15/20 minuti di lettura
libera, silenziosa e individuale.
Il progetto prevede che gli studenti possano leggere il
proprio libro, qualunque esso sia, preferibilmente in formato
cartaceo, ferma restando la possibilità, anche in relazione a
specifiche esigenze didattiche e di inclusione, di utilizzare
dispositivi digitali.
"Dalla Toscana parte una legge coraggiosa per introdurre uno
spazio di lettura libera nell'orario scolastico delle scuole di
tutto il Paese", commenta Cristica Giachi (Pd), presidente della
commissione cultura del Consiglio regionale e prima firmataria
della proposta di legge: "Ora la parola passa al Parlamento con
la speranza che, quanto prima, trasformi in realtà questa
proposta. Leggere è un desiderio e una passione che può
ritrovare uno spazio, a partire dai luoghi di formazione": "Dopo
la pandemia il 51% dei giovani, tra gli 11 e i 18 anni, ha
iniziato a leggere di più. Con questa normativa vogliamo
alimentare e diffondere questa tendenza. Abbiamo voluto
sfruttare una prerogativa del Consiglio regionale di presentare
una legge al Parlamento italiano, proprio per dare la
possibilità, a tutte le scuole del territorio nazionale, di
adottare questo progetto". Giachi ricorda anche che la Regione
Toscana con il progetto 'Leggere Forte', che promuove la lettura
ad alta voce nelle scuole, "in questi anni ha messo in campo
un'attività innovativa ed efficace", e "'Leggere liberi' è una
legge a costo zero, in grado di sprigionare crescita e
opportunità per la scuola e per il futuro dei giovani, che
intende rafforzare questi percorsi in cui la Regione Toscana è
stata e continuerà ad essere un modello virtuoso". (ANSA).