(ANSA) - ROMA, 07 OTT - Arriva il terzo libro della collana
"I quaderni del Tevere": si chiama "Gente di fiume", pubblicato
da Palombi editore (172 pagine, 18 euro). L'iniziativa
editoriale è diretta da Stefano Brusadelli ed è nata su impulso
dell'Associazione museo del Tevere, presieduta da Marcello
Scifoni, che riunisce i Circoli storici romani di canottaggio
(Tevere Remo, Aniene, Roma, Lazio e Tirrenia Todaro) con
l'obiettivo di dare alla Capitale un museo dedicato al suo
fiume, che tuttora manca.
Gli autori del volume sono gli allievi del master di
giornalismo della Luiss, diretto da Gianni Riotta. Trentatré
ragazze e ragazzi dei due ultimi bienni hanno incontrato e
raccontato altrettanti personaggi che hanno legato la loro vita
al fiume di Roma. Coordinati da Brusadelli e da Giorgio Casadio,
condirettore del master, i futuri giornalisti hanno dato volto e
voce, per la prima volta, agli abitanti di un "mondo a parte"
che pur stando nel cuore della città è rimasto isolato dalla
costruzione dei muraglioni umbertini. Nelle 172 pagine scorrono
le storie di canottieri, agenti di polizia fluviale, biologi,
archeologi, custodi di galleggiante, ambientalisti,
sommozzatori, piloti di battello, zoologi.
E' il ritratto collettivo di un'umanità che fino ad ora
nessuno aveva raccontato nella sua varietà, accomunata dal
vivere con un pizzico di orgoglio la propria alterità rispetto
al "mondo di sopra".
I due primi titoli della collana "I quaderni del Tevere"
sono stati "Il dio scontroso", una raccolta di racconti di
scrittori romani o romani d'adozione, tutti ambientati sul
fiume, e "Garibaldi e il Tevere, L'ultima battaglia del
Generale", firmato dallo storico Giuseppe Lattanzi e dedicato ad
una delle pagine meno note della carriera dell'Eroe: la sua
azione politica e giornalistica per risolvere una volta per
tutta la piaga delle esondazioni nella Capitale. (ANSA).
'Gente di fiume', alunni giornalismo Luiss raccontano il Tevere
Terzo volume della collana, per far nascere un museo del Tevere